Il Livorno punta sulla continuità e su Breda

Il Livorno punta sulla continuità e su Breda. Solo l’attacco labronico è stato rinnovato, per il resto tante conferme. E il tecnico proverà ancora a guidare i toscani verso una tranquilla salvezza

 

Il Grifo alla prova Livorno. Sabato prossimo, ancora in notturna (calcio d’inizio ore 21), gli uomini di Massimo Oddo lanceranno la sfida agli amaranto del grande ex di giornata, Roberto Breda, con l’obiettivo di dare continuità a quanto fatto nella prima giornata e nel corso di tutto il precampionato.

Oltre che – ovviamente – per i punti in palio, l’incontro sarà importante per proseguire nel processo di crescita della squadra (per stessa ammissione di Oddo, vanno ancora assimilati molti movimenti in attacco) e per vedere come Melchiorri e compagni se la caveranno lontano dal Curi.

Di fronte ci sarà una squadra tosta, come del resto tutte quelle allenate da Breda, e che vorrà riscattare il brutto esordio stagionale (1-0 in casa della neopromossa Virtus Entella).

Da non sottovalutare anche il fatto che il Livorno è una formazione molto fisica, in ogni reparto. Per quanto riguarda l’organico, il presidente Spinelli, per il momento, ha effettuato pochi acquisti ma mirati, concentrandosi maggiormente sulle conferme.

In porta, dopo un anno in prestito, è stato acquistato a titolo definitivo l’ex grifone Zima. L’estremo difensore ceco, si contenderà il posto con il giovanissimo Plizzari (classe 2000, di proprietà del Milan).

In difesa, come già accennato qualche riga sopra, è stato riconfermato in blocco tutto il pacchetto arretrato. Sono rimasti in Toscana, infatti, Di Gennaro, Gasbarro, Iapichino, Porcino, Marie-Sainte, Boben e Bogdan.

La permanenza di questi ultimi due difensori può essere considerata al pari di un acquisto, visto che sono stati cercati con insistenza da diverse altre compagini, alcune anche di A.

Per quanto riguarda gli innesti, due i nuovi volti in difesa, uno di esperienza e un giovane, ovvero Morganella e Morelli (classe 1996, scuola Juve).

Stesso discorso può essere fatto in mediana, ruolo nel quale la dirigenza labronica è riuscita a trattenere Agazzi, Soumaoro, Rocca e Capitan Luci.

A questi vanno aggiunti i nuovi acquisti Luca Rizzo (in prestito dal Bologna), Del Prato (classe 1999, di proprietà dell’Atalanta) e dell’argentino Volpolini.

Concludendo con l’attacco, è in questo ruolo che registriamo i maggiori movimenti di mercato, con il reparto che risulta quasi completamente rinnovato.

La dirigenza, infatti, ha ritenuto meritevoli di conferma solamente Murilo e Raicevic.

In uscita, Gori, Giannetti, Kozak e soprattutto Alessandro Diamanti, che ha deciso di concludere la carriera oltreoceano: si è trasferito addirittura in Australia al Western United FC.

Tre, comunque, i rinforzi e di assoluto valore per la categoria. Dal Carpi è stato acquistato Marsura, mentre dopo una breve ritorno in patria, il presidente Spinelli ha riportato in Italia l’eclettica ala rumena Adrian Stoian (ex Bari, Chievo e Crotone).

Tuttavia, il vero colpo di mercato è stato l’acquisto del ex Grifone Fabio Mazzeo (che, ricordiamo, con le sue 44 reti è uno degli attaccanti più prolifici della storia del Perugia: quarto marcatore di tutti i tempi dietro solo a Serlupini, Cornacchini e Ravanelli).

MODULO TATTICO

Breda a Livorno adotta il 3-4-1-2.

PROBABILE FORMAZIONE

Per la sfida di sabato sera, Mister Breda ha tutti a sua disposizione, ma probabile opti per qualche cambiamento rispetto alla rovinosa trasferta di Chiavari.

Alcuni nodi da sciogliere a partire dalla porta: Plizzari o Zima? La difesa dovrebbe essere ancora a tre con le conferme di Boben, Bogdan e Di Gennaro.

In mediana, l’unico certo di una maglia sembra essere capitan Luci, mentre Rocca, Rizzo, Del Prato si contendono l’altro posto.

Ai lati, sulla destra largo a Morganella, a sinistra invece è duello tra Gasbarro e Stoian. Molto dipenderà dal tipo di gara che vorrà impostare Breda.

Sulla trequarti, il favorito sembra essere Agazzi, ma attenzione anche a Mazzeo. Il centravanti ex Grifo potrebbe comunque trovare impiego nel tandem d’attacco, al fianco di Raicevic.

Probabile comunque che il reparto offensivo sarà composto dallo stesso Raicevic e Murilo. Attenzione anche a Marsura.

Livorno (3-4-1-2): Plizzari (Zima); Boben, Bogdan, Di Gennaro; Morganella, Luci, Rocca (Rizzo/Del Prato), Gasbarro (Stoian); Agazzi (Mazzeo/Stoian); Raicevic, Murilo (Mazzeo/Stoian)

Michele Mencaroni