Il Perugia al ‘Picchi’ per sfatare un tabù

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Il Perugia al ‘Picchi’ per sfatare un tabù. Trasferta di Livorno tradizionalmente ostica per i colori biancorossi. In 15 precedenti solo due vittorie. L’ultima volta è finita 1-1

 

Dopo la vittoria al cardiopalma contro il Padova, il Perugia cercherà continuità e punti lontano dai propri tifosi. Nesta e i suoi uomini saranno, infatti, impegnati all’ “Armando Picchi” di Livorno, stadio tradizionalmente ostico ai colori biancorossi. Quella di domenica prossima (calcio d’inizio alle ore 21:00), sarà la sfida numero 15 tra le due  formazioni (sin qui, 12 in campionato e 2 in Coppa Italia) e il bilancio è chiaro: 7 vittorie dei toscani contro le 2 del Grifo. 5 i pareggi. Tuttavia, se escludiamo le gare in Coppa Italia, vediamo che la provincia toscana non è poi così nefasta per il Perugia, con i biancorossi che vengono da sei risultati utili consecutivi (1 vittoria e 4 pareggi). L’ultima vittoria dei labronici risale, infatti, al campionato 1967/1968.

Anni ’50 / ’60 / ’70 / 2000

La prima volta che il Grifo fece visita al Livorno risale al 6 dicembre 1959. In una gara valevole per la 16ma giornata del campionato di serie C (girone B), il Perugia guidato da Egizio Rubino, resistette per 75 minuti per poi arrendersi agli avversari per mano della rete di Mazzoni. Nella stagione seguente – sempre in serie C girone B – a vincere sono sempre i toscani, questa volta per 2-1. Vantaggio amaranto siglato da Morelli, risposta immediata dopo un solo minuto di Mainelli e gol vittoria che porta la firma di Scarnicci. Era il 12 febbraio 1961. Come recita un dei detti più famosi, “non c’è 2 senza 3”. Così, dopo due sconfitte consecutive, per i Grifoni arrivò pure la terza e, se vogliamo, ancor più pesante. Il 10 dicembre 1961, infatti, i labronici si imposero con un nettissimo 3-0: vantaggio immediato di Teneggi e doppietta, nella ripresa, di Lodi. L’incontro della stagione 1962/1963 merita una menzione speciale per due motivi. Il primo è che la sfida, prevista inizialmente in programma per il 3 febbraio 1963, venne posticipata di circa due mesi per impraticabilità del campo per poi essere recuperata il 7 aprile 1963. Il secondo è perchè questa fu la prima volta che il Grifo espugnò il “Picchi”. Dopo un primo tempo combattuto e terminato a reti inviolate, ad inizio ripresa i biancorossi trovarono il vantaggio grazie a Moratelli. I labronici tornarono in partita grazie ad un’autorete di uno sfortunato Corti ma, a 10 dal termine, Roffi regalò il successo al Grifo. La stagione seguente (1963/1964), questa volta in serie C, il Livorno sconfisse il Perugia con un secco 2-0 targato Virgili e Mascalaito. Nel campionato 1967/1968, le due compagini tornarono ad affrontarsi in serie B e, anche in questa circostanza, registriamo un successo amaranto. Botta e risposta, nel primo tempo, tra Gualtieri (Livorno) e Balistrieri (Perugia) mentre, nella seconda frazione di gara, un rigore di Santon regalò la vittoria ai toscani. Da qui in poi, il Grifo invertì il trend negativo al “Picchi”, ottenendo 5 pareggi ed una vittoria (escludendo, come già detto, le sfide in Coppa Italia). Ricostruendo il tutto con ordine, il29 settembre 1968, in terra toscana terminò 1-1: vantaggio biancorosso con Mainardi e pareggio amaranto con Rigotto. In seguito, dopo lo 0-0 della stagione 1969/1970 (serie B), il Grifo tornò ad espugnare Livorno, sebbene di misura. A risultare decisiva, dopo appena 10 minuti di gioco, una rete di Urban. Era il 1 novembre 1970. L’incontro successivo si aprì in continuità con il precedente. Alla mezz’ora del primo tempo, infatti, il Perugia passò in vantaggio, ancora una volta con Urban. Poco dopo, però, il Livorno pareggiò i conti con Raffaelli che firmò il definitivo 1-1. Successivamente, bisogna andare avanti fino al nuovo millennio per vedere Livorno e Perugia contrapposte. Le due formazioni, infatti, si diedero battaglia 42 anni dopo l’1-1 e, precisamente, il 29 novembre 2014. In questa circostanza, le due compagini si equivalsero: 0-0 il risultato finale.

L’ULTIMO PRECEDENTE

L’ultimo precedente risale al 7 maggio 2016 e la sfida terminò ancora in pareggio. Alla 40ma di campionato, il Perugia guidato da Pierpaolo Bisoli affronta un Livorno già praticamente retrocesso (solo la matematica non condannava i labronici). Nonostante ciò, i Grifoni disputano una discreta gara ma non vanno oltre l’1-1. Il primo tempo è tutto di marca amaranto, con i padroni di casa che sfiorano il vantaggio in più di un’occasione (su tutte con Vantaggiato e Schiavone). Tuttavia, l’1-0 è solo rimandato. Al 30esimo, bel traversone dalla destra di Cazzola e piatto al volo di Vantaggiato dall’altezza del dischetto che non lascia scampo a Rosati. Il Perugia reagisce ma la botta dalla distanza di Guberti prima e la spaccata di Parigini dopo, non danno i frutti sperati. Nella ripresa, il tecnico biancorosso azzecca il cambio: fuori Drolè, dentro Zapata. Ed è proprio il trequartista colombiano a riacciuffare il pari con una bella punizione dal vertice sinistro dell’area ( decisiva anche una leggera deviazione di un difensore avversario). Sul punteggio di 1-1, il Perugia ha due grandi occasioni da rete. La prima capita sui piedi di Aguirre: dopo un’azione di contropiede, il centravanti uruguagio si ritrova a tu per tu con il portiere avversario ma si lascia neutralizzare la conclusione. Nei minuti finali, invece, è Zebli a sfiorare il gol vittoria: un suo destro dalla lunga distanza si infrange sulla traversa.

TABELLINO ULTIMO PRECEDENTE

Livorno-Perugia 1-1

Livorno: Pinsoglio; Antonini, Lambrughi, Gasbarro; Moscati (30′ st Comi), Schiavone, Biagianti, Cazzola, Vajushi (21′ st Vergara); Valoti (1′ st Aramu), Vantaggiato. All. Gelain.

Perugia: Rosati; Molina (47′ st Milos), Volta, Mancini, Del Prete; Drole (15′ st Zapata), Zebli, Prcic, Guberti; Aguirre, Parigini (1′ st Ardemagni). All. Bisoli.

Arbitro: Di Paolo di Avezzano.

Marcatori: 20′ pt Vantaggiato; 23′ st Zapata.

Coppa Italia

Due i precedenti in Coppa Italia, entrambi assolutamente nefasti per il Perugia. La prima partita risale all’edizione 1987/1988 della Coppa Italia di serie C e terminò 2-0 in favore dei labronici, trascinati da un super Igor Protti autore di una doppietta. Per la cronaca, la gara di andata terminò 1-1, quindi a qualificarsi per le fasi successive fu il Livorno. Mentre il secondo incontro risale all’edizione 2012/2013, occasione nella quale i padroni di casa strapazzarono il Grifo. Dopo il vantaggio iniziale realizzato da Clemente su calcio di rigore, infatti, il Perugia crollò sotto i colpi di due centrvanti d’eccezione, Siligardi e Dionisi, entrambi realizzatori di una doppietta. Era il 14 agosto 2012.

Michele Mencaroni