Il retroscena: battibecco fra tifosi e alcuni giocatori

Il retroscena: battibecco fra tifosi e alcuni giocatori. Dopo il 2-0 del Venezia, litigio fra alcuni supporter biancorossi ed un paio di Grifoni

 

Siamo ormai alla mezz’ora della ripresa, il Perugia ha appena incassato il 2-0 del Venezia e al “Penzo” è di fatto calato il sipario sulla stagione del Grifo, ormai palesemente fuori dai giochi.

La rabbia di un buon numero di tifosi, che si sono sobbarcati anche questa volta kilometri su kilometri fra auto, bus e traghetto, è di fatto definitivamente esplosa.

Il campo di gioco e gli spalti dell’impianto veneziano sono a stretto contatto, divisi solamente da un’inferriata. Ed alcuni tifosi si sono prontamente recati nel parterre per esprimere il proprio dissenso verso i Grifoni.

Ad essere colpiti sono stati coloro che in quel momento si trovavano più vicini alla porta sotto il settore dei supporter biancorossi. Di fatto portiere e difensori.

Chiaramente non possono essere di certo volate belle parole all’indirizzo degli atleti, due dei quali si sono voltati ed hanno risposto a tono alla rabbia dei tifosi localizzati alle loro spalle.

Da quel momento la delusione ha preso il sopravvento, con i gruppi del tifo organizzato che hanno iniziato ad intonare il coro “Perugia siamo noi, solo noi”, ormai divenuto sigla di questa dannata e strana stagione sportiva.

Triplice fischio del direttore di gara. Nesta prova a portare i suoi ragazzi sotto la curva perugina. Volano però solo fischi all’indirizzo di tecnico e squadra.

Nicolò Brillo