Il retroscena: offerta per il Perugia, Santopadre dice ‘no’

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Santopadre dopo la retrocessione:

Il retroscena: offerta per il Perugia, Santopadre dice ‘no’. Da “La Nazione” la notizia dell’interesse, rispedito al mittente, di un gruppo finanziario italo-maltese. In regia c’era Alessandro Gaucci

 

La notizia lanciata dall’edizione odierna de “La Nazione” ha senza dubbio catturato l’attenzione dell’ambiente biancorosso. 

Nell’articolo a firma di Francesca Mencacci, l’Avv. Dario Canovi ha dichiarato di aver bussato pochi giorni fa alle porte degli uffici di Fiano Romano del presidente del Perugia Calcio Massimiliano Santopadre

Canovi ha riportato all’amministratore unico del club perugino l’interesse da parte di un gruppo finanziario italo-maltese a rilevare la proprietà del sodalizio umbro.

La risposta, seppur cordiale ed educata, sarebbe stata netta e precisa. In sintesi: no grazie, il Perugia non è in vendita

A distanza di qualche ora si aggiunge anche un altro elemento riguardo questo approccio per la “scalata” al Perugia Calcio. 

Nella cabina di regia di questa manifestazione d’interesse ci sarebbe stato Alessandro Gaucci, figlio dell’ex Patron del Grifo Luciano Gaucci. 

L’ex dirigente biancorosso, intervistato poi dal sito Gianlucadimarzio.com, ha confermato l’indiscrezione e ha dichiarato quanto segue.

“Ho fatto solo da intermediario visto che conosco bene Santopadre. Ma non ho mai avuto intenzione di rilevare quote – ha dichiarato Gaucci jr – Vivo in Spagna e non ho contatti frequenti con i presidenti in Italia. In ogni caso non sono mai stato a Malta e non faccio parte di nessuna finanziaria. Ho però un ottimo rapporto con Dario Canovi e se il gruppo riuscisse a rilevare il club potrei avere un ruolo nell’area tecnica”.

Queste invece alcune delle parole dell’Avv. Canovi a La Nazione:

“Ci sono alcune situazioni in B che stiamo valutando, ma è ancora troppo presto. A Perugia non c’è stato margine per intavolare alcuna trattativa, altrove vedremo”.

L’articolo de La Nazione

Nicolò Brillo