Impresa Luca Aiello: podista non vedente, nella 100 km del passatore

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    Impresa Luca Aiello: podista non vedente, nella 100 km del passatore. Portando a termine alla grande la 100 chilometri del Passatore, da Firenze a Faenza, con il tempo di 13 ore 33 minuti 5 secondi

     

    Ha compiuto un’impresa che sembrava impossibile sino a qualche mese fa. Luca Aiello, il podista non vedente della squadra dei L’Unatici Ellera Corciano si è superato, portando a termine alla grande la 100 chilometri del Passatore, da Firenze a Faenza, con il tempo di 13 ore 33 minuti 5 secondi. É stato possibile grazie al supporto di alcuni compagni dei squadra, che lo hanno sostenuto lungo l’intero percorso, correndo al suo fianco come guide (uniti da un nastro per tenere vicine la mano sinistra di Luca e la destra della guida di turno). Così, dopo aver portato a termine la Strasimeno è andato oltre quelli che sembravano poter essere i suoi limiti.“E’ stata una grande emozione tagliare il traguardo e poter dire missione compiuta! tanta è la felicità – dice Aiello – perché questa 100 chilometri è stata un’esperienza unica, che non avrei mai immaginato di poter vivere con queste emozioni e con questa felicità come lo é stato. Non nascondo che questa esperienza per me era un sogno ed il fatto di averlo portato a termine mi rende più che mai felice”. Aiello aggiunge che “la partecipazione a questa gara è stata resa possibile dalla sensibilità di un grande gruppo guidato da Guido Genovese che mi ha preparato per tutti questi mesi per poter sopportare una così tanto faticosa gara e fondamentali sono state le guide che si sono alternate lungo il percorso, Viola Tinè, Anna Maria Falchetti, Tiziana Nandesi, Raffaella Giannico e Michele Caldarelli. Il tutto è stato reso possibile anche grazie al supporto di Umbriagroup e di Antonio Baldaccini, che ha sposato in pieno questo progetto sportivo. Grazie soprattutto ad una bella società, quella dei L’unatici Ellera Corciano, che ha al suo attivo persone molto sensibili, e con un cuore molto grande, che hanno vissuto insieme la bellezza, la simpatia, il calore, di una gara così tanto importante”. Lungo il percorso c’è stato inoltre il supporto tecnico e logistico della moglie Lenida Carnevali e di Nicola Gallotti, che erano al seguito con le auto, garantendo la necessaria assistenza all’intero gruppo. Tra tutti, lo stesso Genovese è poi andato al traguardo solitariamente, correndo l’intero percorso con il tempo di 12 ore 9 minuti 11 secondi. La gara è stata vinta dal quarantasettenne reggiano Nndrea Zambelli, dopo le 12 vittorie di fila di Giorgio Calcaterra. Tra le donne successo di Nikolina Sustic. Sino partiti in 2946, sono stati invece 2417 arrivati. Ovvio comunque che Luca, quasi 46 anni, dipendente della Regione Umbria, residente ad Ellera, guarda avanti. Lo scorso 5 novembre aveva corso la Maratona di New York e poi si era cimentato il 18 marzo nell’intero circuito della Strasimeno di 58 chilometri. Sono cinque anni che Aiello svolge attività agonistica, dopo aver iniziato a correre al livello agonistico insieme allo stesso Caldarelli, che l’aveva convinto a diventare un runner, come evoluzione naturale dalle lunghe camminate. Per la società dei L’Unatici Ellera Corciano, che porta avanti la propria attività grazie anche al sostegno dell’associazione L’Unanuova e dell’Avis Corciano, oltre che degli sponsor Bar Lassagì, Enoteca Bocci e Caffeone, ovvio che la presenza di Aiello in squadra rappresenta uno stimolo in più per crescere attraverso la corsa e per favorire la socializzazione.