Investimenti/punti: Perugia da playoff grazie a Nesta

Investimenti/punti: Perugia da playoff grazie a Nesta. Dalla classifica cadetta sul monte ingaggi ne scaturisce una davvero interessante sul rapporto soldi spesi e risultati ottenuti

 

Prendendo spunto dall’articolo che il nostro bravo collega Nicolò Brillo ha pubblicato su SportPerugia.it, riportando la classifica della B riguardante il monte ingaggi delle diciannove squadre di quest’anno, ci siamo presi la briga di stilare una particolare classifica derivante dalla media tra i soldi investiti da ogni singola squadra e i punti in classifica. Per le quattro squadre che hanno al momento una gara in più, Pescara, Lecce, Padova e Cosenza, abbiamo calcolato il divisore dividendo gli attuali punti per quindici e moltiplicandolo per quattordici. Questa la classifica che esce fuori e che evidenzia, meglio di qualunque altra, quanto abbia inciso il lavoro di ogni allenatore rispetto alla qualità economica della rosa allestita dalle società.

1. Cittadella (Venturato) – 231.780

2. Pescara (Pillon) – 314.710

3. Brescia (Suazo-Corini) – 318.160

4. Lecce (Liverani) – 323.000

5) Cosenza (Braglia) – 326.870

6) Perugia (Nesta) – 344.330

7) Ascoli (Vivarini) – 373.420

8) Spezia (Marino) – 391.800

9) Venezia – (Vecchi-Zenga) – 410.000

10) Salernitana (Colantuono) – 498.850

11) Carpi (Chezzi-Castori) – 536.600

12) Cremonese (Mandorlini-Rastelli) – 572.520

13) Foggia (Grassadonia) – 575.000

14) Palermo (Tedino-Stellone) – 577.820

15) Padova (Bisoli-Foscarini) – 592.830

16) Livorno (Lucarelli-Breda) – 595.770

17) Verona (Grosso) – 653.720

18) Benevento (Bucchi) – 828,230

19) Crotone (Stroppa-Moschella-Oddo) – 867.830

Come si può evincere facilmente, largamente e meritatamente primo è mister Roberto Venturato del Cittadella che stacca nettamente il secondo, il tecnico del Pescara Bepi Pillon. Sul podio anche il Brescia, inizialmente guidato da Suazo, poi trasformatosi, con l’arrivo di mister Eugenio Corini. Attenzione perchè l’attuale mister delle rondinelle, che ha una media personale di due punti a partita, fa scendere la media del Brescia nelle sue undici gare a 272.710 euro a punto, la seconda dopo quella di Venturato. Subito alle spalle del podio ci sono, al quarto posto Fabio Liverani del Lecce e al quinto il sorprendente Piero Braglia del Cosenza. Anche Alessandro Nesta del Perugia, con un buon sesto posto, dimostra la bontà del suo lavoro. Da segnalare anche l’ottimo lavoro lavoro del subentrato Walter Zenga a Venezia, quindici punti in otto gare. Con lui i lagunari sono, con 296.760, sono addirittura al terzo posto. Dietro la lavagna, invece Fabio Grosso del Verona, terzultimo e Cristian Bucchi del Benevento, penultimo, che non hanno assolutamente inciso rispetto al valore economico delle due squadre e, soprattutto Massimo Oddo del Crotone, ultimo, con un punto solo conquistato in quattro gare.

Questa al momento, invece, la classifica di rendimento rispetto al monte ingaggi delle rispettive società, riveduta e corretta con le sostituzioni, dei primi otto allenatori della cadetteria.

1)      Venturato

2)      Corini

3)      Zenga

4)      Pillon

5)      Liverani

6)      Braglia

7)      Nesta

8)      Vivarini

Danilo Tedeschini