Kazan superiore, la Sir è seconda in Champions League

1227
Final four Champions League - Roma 29-30 aprile 2017
 

Prova di forza impressionante della formazione di coach Alekno che mostra i muscoli al servizio (11 ace, 4 di uno scatenato Leon) ed in attacco (stratosferico 63% di squadra), non consente a Perugia, con l’eccezione del secondo set, di restare attaccata nel punteggio e si porta a casa la terza Champions League consecutiva dimostrando di essere probabilmente la miglior squadra a livello mondiale. Escono comunque tra gli applausi del loro popolo i Block Devils di Lorenzo Bernardi arrivati con merito all’atto conclusivo della manifestazione e che si portano a casa una medaglia d’argento comunque di grande valore. Ci hanno provato i bianconeri con uno Zaytsev in grande spolvero (14 punti, best scorer dei suoi e 3 muri vincenti) e con il cuore. C’è poco da rammaricarsi, Kazan si è dimostrata più forte, peccato per il secondo set, giocato punto a punto fino in fondo e deciso dall’Mvp della manifestazione Mikhailov. Ha però di che essere orgogliosa Perugia con quattro giocatori nel dream team della Final Four (De Cecco palleggiatore, Atanasijevic opposto, Zaytsev schiacciatore e Podrascanin centrale), con un grande successo a livello organizzativo e soprattutto con la soddisfazione di aver portato in due giorni al PalaLottomatica oltre ventiduemila spettatori ed una grande festa della pallavolo europea. Uno spettacolo assoluto i pubblico della Sir, un entusiasmo dilagante, un lungo brivido veder cantare e tifare il muro bianco del PalaLottomatica.

La cronaca. C’è Simone Buti al centro rispetto ai sette di ieri. Berger-Zaytsev, è 2-0 Perugia. invasione di Atanasijevic, muro di Butko ed il Kazan sorpassa (4-5). Ace di Atanasijevic (6-5) e poi doppio muro di Zaytsev su Mikhailov e Leon (9-6). Tocco vincente sotto rete di Gutsalyuk e poi Butko impatta (10-10). Mette anche l’ace il regista russo (11-12). + 2 Kazan con il punto di Leon, timeout Bernardi (12-14). Ancora il cubano a segno (13-16). Altri due per i russi  (13-18). Prende il largo lo Zenit con Butko grande protagonista (14-22). L’invasione di Della Lunga (entrato per Berger) vale il set point (14-24). Si chiude 15-25.

Avvio più equilibrato nel secondo set. Zaytsev firma il 6-6 con un bell’attacco dalla seconda linea. Si va a braccetto fino al 15-15 grazie al muro di Podrascanin. Perugia mette il naso avanti con l’ace di De Cecco (16-15). Avanti Kazan con il muro su Berger (18-19). Grande ace di Atanasijevic (20-19). Dentro per questione di millimetri l’attacco di Zaytsev (22-21). Break Kazan con Gutsalyuk (22-23). Atanasijevic impatta (23-23). Set ball Kazan con il maniout di Mikhailov (23-24). Chiude ancora Mikhailov (23-25).

L’errore di Atanasijevic vale l’1-2 Kazan. Altro break per i russi con Leon (2-4). Perugia prova a rimanere attaccata, ma quattro fenomenali ace di fila di Leon scavano il solco (6-12). Picchia ancora forte dai nove metri Kazan, stavolta tre volte con Anderson (9-18). È il turno di Mikhailov dal servizio (11-21). Mikhailov porta i suoi al match point (14-24). Chiude il muro di Gutsalyuk (14-25).

SIR SICOMA COLUSSI PERUGIA – ZENIT KAZAN 0-3 (15-25, 23-25, 14-25)

PERUGIA: De Cecco 1, Atanasijevic 9, Podrascanin 6, Buti 4, Berger 2, Zaytsev 14, Bari (libero), Tosi (libero), Della Lunga, Mitic, Chernokozhev, Birarelli. N.e.: Paris, Franceschini. All. Bernardi, vice all. Fontana.

KAZAN: Butko 4, Mikhailov 19, Volvich 3, Gutsalyuk 8, Anderson 7, Leon Venero 16, Verbov (libero), Sivozhelez. N.e.: Salparov (libero), Kobzar, Ashchev, Krotkov, Zemchekov. All. Alekno, vice all. Totolo.

Arbitri: Vladimir Simonovic (SRB) – Erdal Akinci (TUR)

Sir (b.s. 10, v. 3, muri 6, errori 8)

Zenit (b.s. 15, v. 11, muri 8, errori 1)