L’alzatore serbo della Sir Conad Mihalo Mitic si sente a casa

 

E nella Sir Safety Conad Perugia che sgobba al PalaEvangelisti per la preparazione al campionato, c’è un giocatore appena arrivato che si sente a “tornato a casa”. È Mihajlo Mitic, regista serbo di 26 anni e 201 cm, da poco tempo diventato papà insieme alla dolce Kristina del piccolo Arsenije. Mitic è uno dei membri della folta colonia serba di stanza a Perugia, cavallo di ritorno fortemente voluto da Boban Kovac dopo essere stato tra i protagonisti tre anni fa della grande stagione bianconera culminata con la doppia finale Coppa Italia-Scudetto. In estate, all’arrivo dell’ufficialità del suo ritorno alla Sir, i Sirmaniaci hanno riempito il suo profilo social con tantissimi messaggi di stima ed affetto. E la cosa non ha lasciato certo indifferente un ragazzo educato e gentile come il biondo di Veliko Gradiste:

È vero – dice Mihajlo – in estate ho ricevuto davvero tantissimi messaggi da parte dei tifosi. E sono sincero, questo è uno dei tanti motivi per cui sono tornato alla Sir. Perché qui a Perugia mi sento come a casa e come in una grande famiglia”.

Una grande famiglia che Mitic ha ritrovato, se possibile, ancora migliore:

Sono tornato dopo una stagione in Francia ed una in Libano e devo dire che ho trovato una situazione al top! La squadra ha innalzato il suo livello tecnico, è cresciuta l’organizzazione, un po’ tutte le condizioni sono migliorate. Tre anni fa raggiungemmo due finali, ora spero che la nostra strada sia quella di andare a vincere almeno uno dei trofei per cui siamo in ballo.

E si comincia tra ormai tre settimane con la Supercoppa Italiana:

Per la squadra quest’anno sarà una grande battaglia ogni volta dovendo giocare in competizioni importanti come la Champions League, il Campionato Italiano, la Coppa Italia e la Supercoppa Italiana. Tutte competizioni che mi auguro potremo affrontare al meglio e senza infortuni. A Modena per la Supercoppa sarà subito molto difficile, ma come ho detto, quest’anno spero davvero di poter alzare qualche trofeo e sarebbe fantastico iniziare subito con la Supercoppa. Sarà certamente molto difficile perché ci saranno in campo le quattro squadre più forti in Italia, ma tra le migliori anche in Europa e nel Mondo. Però si sa che vincere titoli non è mai facile perciò ce la metteremo tutta per dare una gioia ai nostri tifosi.