L’avversario: Benali e Simy “osservati speciali” tra il Crotone

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L'avversario: Benali e Simy

L’avversario: Benali e Simy “osservati speciali” tra il Crotone. Il fantasista e la punta sono i punti di forza degli “squali”. Il Perugia può sfruttare qualche spazio che la squadra di Stroppa può concedere

 

Venerdì sera al “Curi” arriva la damigella d’onore del campionato, quel Crotone, ben guidato dalla panchina da Giovannino Stroppa e che, oltre ad essere attualmente, con pieno merito, la seconda forza del campionato dall’alto dei suoi cinquanta punti in classifica, ben undici in più di quelli del Perugia, è probabilmente la squadra che pratica il miglior calcio della cadetteria.

Questo almeno fino alla lunga sosta dovuta alla pandemia determinata dal Covid-19, perché la ripartenza di sabato sera contro il Chievo all’“Ezio Scida” è avvenuta col freno a mano tirato, con gli squali, non ancora brillantissimi, che si sono fatti raggiungere nel finale dalla rete del clivense Ceter che pareggiava il vantaggio iniziale di Molina.

Contro il Perugia, che all’andata, con Massimo Oddo in panchina, espugnò lo “Scida” vincendo tre a due, la formazione di mister Stroppa affronterà la prima di quattro partite decisive per poter mantenere quel secondo posto che garantirebbe la Serie A diretta a fine campionato, tre delle quali lontano dallo “Scida”, con l’unica casalinga che sarà contro il Benevento schiacciasassi.

E per il Crotone cominciare bene questo impegnativo ciclo di partite sarebbe fondamentale.

Punto di forza

Il punto di forza del Crotone è sicuramente il collettivo. La squadra calabrese, come abbiamo accennato, gioca bene e riesce a fare punti attraverso il gioco, cosa non semplice da ottenere contemporaneamente.

Particolare attenzione i grifoni dovranno riservarla a Benali, centrocampista di qualità che non disdegna le segnature, invano oggetto del desiderio del Perugia in estate.

Particolare attenzione alle due punte, Simy, forte di testa ma anche di piede e già in doppia cifra senza rigori, tredici le sue segnature con soli tre tiri dal dischetto e il rapido Junior Messias.

Occhio anche ai tiri dalla distanza di Zanellato.

Punto debole

Giocando aperto e sempre alla ricerca del gioco, la squadra crotonese, proprio per questa maniera di giocare presta il fianco, a volte, alle ripartenze degli avversari, come successo nella gara d’andata quando il Perugia riuscì a battere tre volte Cordaz, approfittando almeno in un paio di circostanze dello sbilanciamento in avanti della squadra di Stroppa.

E’ chiaro che giocando in casa il Perugia difficilmente terrà un atteggiamento guardingo, ma la possibilità di qualche ripartenza capiterà certamente e occorrerà sfruttarla al meglio.

I vari Falzerano, Nicolussi Caviglia, Mazzocchi e Di Chiara, oltre alle punte, sono avvisati.

Modulo e probabile formazione

Come sempre, mancando ancora due giorni alla gara, non è semplice ipotizzare la formazione che Giovanni Stroppa manderà in campo contro i grifoni, anche perchè dopo solo tre giorni ci sarà il turno infrasettimanale per cui è probabile che il tecnico calabrese possa anche cambiare qualcosina rispetto alla gara interna col Chievo. Sicuramente dovrà fare a meno di Barberis, uno degli elementi cardine del centrocampo che era stato sempre titolare finora che, contro il Chievo, ha rimediato il quinto giallo ed è stato, quindi, squalificato. E’ certo, però, che Stroppa confermerà il suo canonico modulo, il 3-5-2, schierandosi quindi a specchio contro la formazione di mister Cosmi. Davanti al confermatissimo capitano Cordaz, portiere di valore, sulla linea difensiva dovrebbero giostrare uno tra Curado e Gigliotti, Marrone e Golemic. Il posto di Barberis a centrocampo potrebbe essere preso da Crociata, con Benali in cabina di regia, mentre Zanellato sarebbe l’altra mezzala. Sulle fasce potrebbero giocare uno tra Gerbo e l’ex grifone Mustacchio a destra e l’altro ex grifone Molina a sinistra. Davanti, vicino a Simy dovrebbe rientrare, dopo la squalifica, Junior Messias, in ballottaggio con Armenteros.

Crotone (3-5-2): Cordaz; Curado (Gigliotti), Marrone, Golemic; Gerbo (Mustacchio), Crociata, Benali, Zanellato, Molina; Junior Messias (Armenteros), Simy.

Danilo Tedeschini