L’Entella contro il Grifo senza il proprio “faro”

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Dopo la pausa estiva, in attesa della chiusura del mercato, si torna al calcio giocato. Venerdì sera, infatti, partirà ufficialmente il campionato di serie B 2017-2018 con la sfida tra Parma e Cremonese, due squadre neopromosse ma comunque molto ambiziose, soprattutto la prima. Il Perugia inizierà il suo cammino sabato sera (ore 20.30), in trasferta, al “Comunale” di Chiavari, dove affronterà la Virtus Entella. Come tutti gli esordi, la gara non sarà facile. Le insidie sono sempre in agguato, schemi e meccanismi non sono ancora del tutto rodati e la preparazione effettuata nel periodo estivo potrebbe portare qualche difficoltà dal punto di visto fisico rispetto agli avversari. Se aggiungiamo anche che il Grifo ha sempre faticato in terra ligure (una sola vittoria in 4 incontri), già possiamo intuire la complessità di questa sfida. Gli uomini di Giunti si troveranno ad affrontare una squadra che fa del gruppo il proprio punto di forza. Molti giocatori, infatti, sono a Chiavari ormai da diversi anni (Gerli e Troiano, ad esempio, sono stati, addirittura, protagonisti della storica promozione in serie B della stagione 2013/2014) e, anche questo anno, la società ligure ha deciso di mantenere questa linea di mercato, confermando la maggior parte degli elementi della rosa. Tuttavia, a differenza delle precedenti, in questa sessione, ci sono state diverse partenze, alcune molto importanti. La vera “bomba” del mercato dell’Entella è stata proprio in uscita: dopo due stagioni in cui ha realizzato 80 presenze e 35 reti, Francesco Caputo non è più la punta di diamante dei liguri. La dirigenza, ovviamente, ha tentato fino all’ultimo di trattenere il centravanti, ma il giocatore era intenzionato a cambiare aria e, da non sottovalutare il fatto che l’offerta dell’Empoli (si parla di 2.5 milioni di euro più bonus) è stata irrinunciabile. Insieme a Caputo, a guidare l’attacco dei biancocelesti non ci sarà nemmeno Andrea Catellani, costretto a ritirarsi per problemi cardiaci. Passando al resto della rosa, in porta sono rimasti sia Alessandro Iacobucci che Andrea Paroni. In difesa, confermatissimi i centrali Luca Ceccarelli, Michele Pellizzer e Simone Benedetti ai quali si è aggiunto Valerio Zigrossi, acquistato dall’Alma Juventus Fano. Capitolo terzini: Francesco Belli e Joel Baraye sono rimasti in Liguria, il cui posto sarà insidiato da tre giovani, ovvero Eros De Santis (giunto in prestito dalla Roma), Raul Zucchetti (scuola Milan) e l’italo-australiano Gabriel Cleur (aggregato in prima squadra dopo aver giocato un anno nel campionato Primavera). Non vestono, invece, più la maglia biancoceleste Lamine Ba (svincolato), Cheick Keita (passato in Premier League al Birmingham City) e, soprattutto, l’ex Grifone Simone Sini, uno dei protagonisti della promozione del Perugia in serie B (scese in campo da titolare il 4 maggio contro il Frosinone), ora ceduto alla Viterbese. Passando alla mediana, un solo nuovo volto: l’ex Trapani, Luca Nizzetto che si va ad aggiungere ai soliti Capitan Troiano, Simone Palermo, Francesco Ardizzone, Manuel Di Paola, Jan Havlena e Fabio Gerli. Poche anche le partenze. Gli unici centrocampisti ad aver lasciato la Liguria sono l’ex Grifone Marco Moscati e Abderrazzak Jadid. In attacco, infine, i sopracitati Caputo e Catellani non sono stati gli unici ad aver scelto un’altra piazza. Insieme a loro se ne sono andati anche l’ex Grifone Aniello Cutolo (ora all’Arezzo), il portoghese Costa Ferreira (al Lecce), Najib Ammari (svincolato) e Giacomo Beretta (neo acquisto del Foggia). Tutte queste partenze sono state comunque “rimpiazzate” con tre acquisti di spessore, autentici colpi di mercato: Andrea La Mantia (a titolo definitivo dalla Pro Vercelli), Davide Luppi (in prestito dal Verona), Giuseppe De Luca (in prestito dall’Atalanta). È notizia di ieri che la dirigenza ligure ha ufficializzato anche l’arrivo dal Torino di Mattia Aramu, che contenderà il posto da trequartista a Luca Tremolada, anche se, secondo alcune indiscrezioni di mercato potrebbe lasciare Chiavari (forte il corteggiamento della Ternana). In panchina, fiducia a Giampaolo Castorina che, lo scorso anno, aveva concluso la stagione dell’Entella, guidando la prima squadra per le ultime tre gare di campionato.

MODULO TATTICO

Castorina sembra prediligere il 4-3-1-2, con Tremolada, De Luca o Aramu alle spalle del duo d’attacco La Mantia-Luppi.

PROBABILE FORMAZIONE

Viste le poche apparizioni, non è semplice individuare gli undici che scenderanno in campo contro il Perugia. Tuttavia, essendo, come detto, un gruppo solido e che gioca insieme da anni, il tecnico Castorina dovrebbe affidarsi ai soliti uomini. In porta, nessun dubbio, ci sarà Iacobucci. Davanti a lui, probabile la coppia Ceccarelli e Pellizzer, ma attenzione anche a Benedetti. Ai lati, sulla fascia destra, Belli non dovrebbe aver concorrenza, mentre in quella sinistra sarà ballottaggio tra Zucchetti e Baraye, con il primo che pare in leggero vantaggio. A centrocampo, quattro uomini per tre maglie da titolare e solo alla fine l’allenatore sceglierà chi lasciare in panchina tra Troiano, Nizzetto, Palermo e Ardizzone. Per il ruolo di trequartista, il principale indiziato sembra essere proprio il neo arrivato Aramu, visto che De Luca deve scontare un turno di squalifica per il rosso rimediato nell’ultima giornata della scorsa stagione (Vicenza – Spezia), mentre Tremolada è sulla lista dei partenti. Se non verrà ceduto, questo ultimo andrà in panchina, pronto a subentrare a gara iniziata. Nessun dubbio, invece, per il tandem d’attacco che sarà composto da Luppi e La Mantia.

VIRTUS ENTELLA (4-3-1-2): Iacobucci; Belli, Ceccarelli, Pellizzer (Benedetti), Zucchetti (Baraye); Nizzetto (Ardizzone), Troiano, Palermo; Tremolada (Aramu); Luppi, La Mantia.

Michele Mencaroni