L’ultima con il Pescara segna l’uscita dai playoff

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    Gli incroci con il Pescara hanno sempre segnato momenti belli e momenti brutti nella storia del Grifo. L’ultimo in ordine cronologico risale a quello del maggio scorso che eliminò il Perugia dai playoff. Gara in discesa dopo il vantaggio firmato Goldaniga che gli uomini di Camplone riuscirono a perdere per le reti di Politano e Bjarnason su calcio di rigore. Prima di allora dominio assoluto dei biancorossi capaci di vincere 13 dei precedenti incontri contro gli abruzzesi, pareggiarne 7 e perderne solamente 3. Rocambolesco il 2-2 dello scorso anno, con Maniero a tempo scaduto abile a pareggiare le reti di Falcinelli e Fossati (vantaggio biancazzurro con Memushaj).

    L’ULTIMO PRECEDENTE

    PERUGIA  – PESCARA 1-2

    PERUGIA (3-5-2): Koprivec, Goldaniga, Giacomazzi (33’ st Fabinho), Mantovani, Fazzi, Rizzo (35’ st Lanzafame), Fossati, Verre, Crescenzi, Falcinelli, Ardemagni  (21’ st Parigini). In panchina: Provedel, Hegazy, Comotto, Taddei, Fazzi, Nielsen, Lanzafame. Allenatore: Camplone.

    PESCARA (4-2-3-1): Fiorillo, Pucino, Salamon (14’ st Zuparic), Fornasier, Zampano, Memushaj (14’ st Brugman e Duarte), Torreira, Politano (35’ st Abecasis), Bjarnason, Pasquato, Melchiorri. In panchina: Aldegani, Pettinari, Zuparis, Selasi, Lazzari, Sansovini, Caprari. Allenatore: Oddo.

    ARBITRO: Fabbri di Ravenna

    MARCATORI: 7’st Goldaniga, 17’st Politano, 29’st Bjarnason (rig).

    Federico Ricci