Mancini sontuoso, Dezi è il cuore del Grifo

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Le pagelle di Perugia – Hellas Verona. A cura di Nicolò Brillo

BRIGNOLI 6,5: Gioca talmente alto che spesso interviene quasi nella trequarti per spazzare palloni di testa e di piede. Un po’ impreciso nei rilanci, ma ci può stare. Scaltro nel chiudere la porta sulla veloce girata di Pazzini.

DEL PRETE 6,5: Match gagliardo quello di Lorenzo Del Prete, considerando anche che è stato praticamente recuperato in extremis. Dilegente nel coprire gli spazi di propria competenza e buona spinta sulla fascia.

MANCINI 7: Sempre col fiato sul collo su una “volpe” come Pazzini. L’ex Fiorentina è ormai una garanzia per questo Perugia: anticipi e colpi di testa da vero veterano che denotano un fututro più che roseo.

BELMONTE 6: Una prestazione da mastino la sua. Peccato per la sbavatura che ha permesso al Verona di andare in rete: poteva fare sicuramente di più anche se il passaggio di Dezi era indubbiamente un po’ corto.

DI CHIARA 7: Brillante e molto lucido. Pennella il cross per l’immediato pareggio biancorosso. Si fa rispettare dagli attaccanti scaligeri.

DEZI 7: Sopraffino, intelligente e soprattutto goleador. La prestazione è più che ottima, ma crediamo che la responsabilità sul gol del Verona sia forse da condividere con Belmonte e non da attribuire solamente al numero undici. Ad ogni modo si è fatto perdonare alla grande con un magnifico colpo di testa. (37′ s.t. NICASTRO s.v.)

GNAHORE’ 6,5: Talvolta un po’ macchinoso, ma assolutamente efficacie e prezioso nell’economia del gioco perugino. Ottimo aperture sulle fasce e buona visione di gioco. Grande lavoro anche in fase di interdizione a ringhiare su tutti gli avversari.

BRIGHI 6,5: Garantisce grande equilibrio al Grifo. Tanto pressing e lavoro sporco, lascia il campo per crampi. (44′ s.t. FAZZI s.v.)

MUSTACCHIO 6,5: Il rammarico sta in quell’invitante pallone che non è riuscito a mettere in rete nella prima frazione. Encomiabili i suoi ripiegamenti per dare man forte a Del Prete. Attaccante esterno, ma all’occorrenza anche “primo difensore”.

FORTE 6: Si fa il cosiddetto “mazzo” in mezzo ai centrali veronesi. Fa un buon movimento che permette a Dezi di colpire di testa in occasione del pareggio. Poco convinto quando va alla conclusione, ma era sempre ben marcato.

TERRANI 6: Vivace e frizzante, ma anche impreciso ed egosita quando dopo la quasi frittata degli ospiti non serve immediatamente Gnahoré solo in mezzo all’area. Non convince totalmente e viene sostituito. (27′ s.t. ACAMPORA 6: Si cala bene nella partita.)

BUCCHI 6,5: La sua squadra gioca e convince contro quella che all’inizio era la maggiore accreditata per la promozione diretta. Ottime le sue scelte di formazione e anche la lettura della partita. L’amaro in bocca rimane solo per le tante occasioni del primo tempo non sfruttate.

Le pagelle dell’Hellas Verona

Nicolas 6; Souprayen 6, Boldor 6, Bianchetti 6,5, Romulo 6,5; Fares 6, Valoti 6, Bessa 6 (37’ st Zaccagni s.v.); Zuculini 6,5, Pazzini 6 (26’ st Ganz 6), Luppi 6,5 (14’ st Troianiello 5). All.: Corrent 6