Massimo Colaci tra nazionale e Sir Safety

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Massimo Colaci tra nazionale e Sir Safety

Massimo Colaci tra nazionale e Sir Safety, si sta godendo un momento di relax in famiglia. A breve i mondiali che lo vedranno tra i protagonisti

 

Massimo Colaci, libero della Sir Safety Conad Perugia, si gode, finalmente è il caso di dire, un periodo di vacanza con la propria famiglia.

Ci voleva proprio – dice il libero dall’altra parte della cornetta – perché negli ultimi anni tra mille partite e mille viaggi, non c’era mai stata l’occasione di godersi un po’ la famiglia, la casa e gli amici e di staccare un po’ la spina. Mi sto rilassando e ricaricando in vista poi di una seconda parte dell’estate che sarà invece molto impegnativa.

Con vista sui mondiali in Italia.

Io sono ottimista per natura e sono molto fiducioso perché guardo la nostra squadra e credo, ad esempio, che un trio di attaccanti come Lanza, Juantorena e Zaytsev ce li hanno in pochi e penso che in generale siamo una squadra forte. Magari dobbiamo recuperare qualcosa rispetto ad altre formazioni, però sappiamo dove siamo e dove dobbiamo migliorare ed abbiamo tutto il tempo per farlo. Un po’ come è successo due anni fa prima di andare a Rio per l’Olimpiade. La cosa importante sarà avere la giusta voglia e determinazione. E poi siamo in casa, il pubblico italiano saprà aiutarci ed il fattore campo può essere determinante.

E quando l’estate saluterà il 2018, sarà ancora, fortissimamente, Perugia.

Non pensavo sinceramente cambiassimo tanto, ma ho visto che in questo mercato tante squadre lo hanno fatto. Non ci nascondiamo, siamo una squadra di altissimo livello e molto forte in tutti i reparti. Personalmente sono molto contento dell’arrivo di Pippo (Lanza, ndr) perché credo sia il giocatore perfetto per darci l’equilibrio che ci serve e che è fondamentale in ogni squadra.

Con Perugia sempre lì, pronta a lottare ancora per provare ad infoltire la propria bacheca.

Pancia piena dopo il triplete? Non scherziamo! Intanto quelli dell’anno scorso sono stati i primi titoli per la società e onestamente credo che, se non avessimo ancora voglia di vincere, potremmo andare tutti a casa. Vincere dà gusto, assaporare certe emozioni è sempre bello, star lì sul gradino più alto di un podio è ogni volta una grande emozione. Poi adesso tutti vorranno battere Perugia, è normale dopo le vittorie della passata stagione e questa sarà per noi una nuova elettrizzante sfida.