Mazzeo non perdona: il Perugia cade ancora

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Mazzeo non perdona: il Perugia cade ancora. La squadra di Giunti subisce a Foggia la terza sconfitta consecutiva. In gol l’ex grifone

 

Mazzeo non perdona: il Perugia cade ancora Il Grifo torna dallo “Zaccheria” a mani vuote con la quarta sconfitta in campionato che vanifica la straordinaria partenza di questa stagione. Prestazione sicuramente buona sotto il profilo dell’impegno, ma il 2-1 maturato nel primo tempo alla fine sorride ai pugliesi. I gol di Gerbo e dell’ex Mazzeo. Di Carmine ha accorciato invano. Momento difficile per la squadra del tecnico Giunti.

CRONACA

Al 3’ minuto arriva la prima occasione ed è di stampo foggiana: su sviluppi di angolo Camporese prova ad incrociare ma Rosati è attento e blocca. Angolo anche per il Perugia: Belmonte prova il gran gol in rovesciata

Al 12’ Gerbo fa tutto da solo su contropiede e dopo aver saltato Monaco incrocia sul secondo palo ed insacca. Rosati non impeccabile nell’occasione. Foggia in vantaggio.

Falco prova subito a rispondere ma il tiro è debole e centrale. Guarna para senza alcun problema.

Guarna non impeccabile su un cross di insidioso di Zanon, la palla carambola sui piedi di Falco che prova la botta ma viene murato. Un minuto più tardi è Bandinelli a sfiorare l’eurogol con un destro potente che si perde di poco a lato.

Al 20esimo Beretta sempre su contropiede sfiora il 2-0: Rosati recupera miracolosamente di piede ed evita il peggio. Ma sono solo le prove generali. Mazzeo al 27’ minuto viene lanciato a perfezione e scavalca con un pallonetto Rosati: ecco il raddoppio con il classico gol dell’ex.

Al 33esimo Vacca fa un brutto fallo su Colombatto. Ne nasce un parapiglia dal quale, oltre al capitano del Foggia, vengono ammoniti Bandinelli e Coletti. Giunti esagera nelle proteste e viene cacciato. Momento difficile per i Grifoni.

Han ci prova di testa su cross di Belmonte ma in torsione non riesce a girare in porta. Il Perugia prova a reagire con insistenza ma non riesce a trovare episodi favorevoli.

Episodio che arriva però allo scadere del primo tempo: Han scarta dentro l’area di rigore Coletti che lo stende. Di Paolo non ha dubbi, è rigore. Di Carmine dagli undici metri non sbaglia e rimette in piedi il match.

Dopo tre minuti di recupero l’arbitro manda tutti negli spogliatoi. 2-1 il parziale. Sostituzione a sorpresa per il Perugia all’inizio del secondo tempo. Rosati non torna in campo per problemi di stomaco e viene sostituito dal secondo Nocchi.

Botta e risposta al quarto minuto: Nocchi è subito bravo ad uscire in presa bassa su Mazzeo. Su ribaltamento, Han, defilato, non trova lo specchio della porta.

All’11esimo cambio anche per il Foggia. Fedato rileva Chiricò. Monaco fa fallo per fermare un pericoloso contropiede rossonero. Giallo inevitabile anche per lui. Al ventesimo azione un po’ confusionaria in area pugliese. Bandinelli conclude frettolosamente e la sfera va alta sopra la traversa.

Al 21’ minuto arriva finalmente il momento di Cerri. Esce uno spento Falco. Colombatto prova l’eurogol al volo da distanza siderale. Guarna è attento e mette in angolo. Gesto tecnico molto apprezzabile dell’argentino. Il Foggia invece getta alle ortiche una clamorosa ripartenza. Il Perugia ringrazia.

Mazzeo viene sostituito per problemi fisici ed entra Calderini, attaccante di Città di Castello.

Gli uomini in biancorosso cercano il massimo sforzo., anche se manca l’ultimo spunto. Fedato, su dormita generale della difesa perugina, stampa un bolide che fortunatamente non impegna Nocchi. Ultimo cambio per il Grifo. Al 33esimo Terrani entra per Di Carmine.

Al 34’ minuto il Foggia tiene in apprensione i biancorossi con un tiro rimpallato in angolo da Zanon. I Grifoni spingono ma non trovano l’imbucata, il Foggia resiste e cerca le ripartenze.

Angolo per il Perugia al 43’ minuto. Colombatto batte e di testa Bandinelli becca l’incrocio dei palli. Cerri non riesce a ribadire e Calderini viene imbeccato in contropiede a tu per tu con Nocchi che è strepitoso e salva tutto. L’arbitro concede cinque minuti di recupero. Negli ultimi vibranti istanti di partita non succede nient’altro di rilevante. Triplice fischio e quarta sconfitta in campionato per gli uomini di Giunti.

FOGGIA – PERUGIA (2-1) 2-1

FOGGIA (4-3-3): Guarna; Loiacono, Camporese, Coletti, Gerbo; Agazzi, Vacca, Deli (22’st Fedele); Chiricò (11’st Fedato), Mazzeo (26’st Calderini), Beretta. A disp.: Pelizzoli, Tarolli, Martinelli, Rubin, Celli, Lodesani, Ramé, Floriano. All. Stroppa.

PERUGIA (4-3-1-2): Rosati (1’st Nocchi); Zanon, Volta, Monaco, Belmonte; Brighi, Colombatto, Bandinelli; Falco (21’st Cerri); Han, Di Carmine (34’st Terrani). A disp.: Casale, Coccolo, Bianco, Emmanuello, Buonaiuto, Choe, Mustacchio. All. Giunti.

MARCATORI: 13’ pt Gerbo (F), 28’ pt Mazzeo (F), 45’ pt Di Carmine (P)

ARBITRO: Aleandro Di Paolo di Avezzano (Soricaro – Raspolini)

NOTE: Espulso al 33′ pt per proteste il tecnico del Perugia Giunti. Ammoniti: 33’ pt Vacca (F), 33’ pt Bandinelli (P), 33’ pt Coletti (F), 45’ pt Loiacono (F), 15’st Monaco (P), 20’ st Agazzi (F), 28’ st Beretta, 41’ st Gerbo (F). Angoli: 4-5

Nicolò Brillo