Nel nuovo millennio Grifo vittorioso nella “laguna”

Nel nuovo millennio Grifo vittorioso nella “laguna”. Le 3 vittorie a Venezia sono avvenute tutte dal 2000 in poi. Per il resto 5 sconfitte ed un pareggio

 

Dopo i due pareggi consecutivi, il Perugia targato Roberto Breda cercherà la prima vittoria in quel di Venezia. Domenica pomeriggio (calcio d’inizio alle 12.30), Di Carmine e compagni cercheranno di tornare dalla laguna veneta con l’intera posta in palio, con un successo che risolleverebbe la classifica dei Grifoni e darebbe loro un po’ più di tranquillità e fiducia nei propri mezzi che sembrano aver smarrito ormai da 7 giornate.

Ci sarà, però, da combattere fino alla fine contro una delle squadre, sino a questo punto della stagione, rivelazione del campionato: da neo promossa, la compagine guidata dall’ex centravanti campione del mondo, Filippo Inzaghi è al terzo posto in classifica con 21 punti (5 vittorie, 6 pareggi e 2 sconfitte), insieme a Empoli e Cremonese, a sole due lunghezze dal primo posto.

Inoltre, la partita non sarà facile poiché ci sarà da affrontare la miglior difesa del campionato: gli arancioverdi hanno subito solamente 11 gol, così come il Palermo. Se, poi, prendiamo in considerazione il dato relativo alle reti subite in casa, vediamo che sono appena 2 (una contro il Frosinone e una contro il Parma).

Da non sottovalutare anche i precedenti. Quella di domenica sarà la decima sfida tra Perugia e Venezia al “Pierluigi Penzo” e il bilancio è in favore dei veneti con 5 vittorie e 1 pareggio. 3 i successi del Grifo i quali – occorre sottolineare – ottenuti nelle ultime tre gare disputate nel capoluogo veneto. Ci sarà, quindi, da proseguire questo trend positivo.

Ripercorrendo con ordine i precedenti, il primo incontro risale alla stagione 1934/1935 quando, nel campionato di serie B, i padroni di casa si imposero per 2-0, grazie alle reti di Aldo Gorini e Duilio Rallo. Era il 10 marzo 1935. Tuttavia, per maggior precisione storica, possiamo aggiungere che quella non fu la prima sfida giocata al “Penzo”: il primo match disputato dai biancorossi a Venezia risale, infatti, al 28 ottobre 1933 ma, in quella circostanza, i Grifoni affrontarono non l’Associazione Calcio Venezia, bensì la Società Sportiva Serenissima. Per la cronaca, l’incontro terminò 3-0 in favore del Perugia (Alberto Tiberti e doppietta di Preti).

Chiusa questa breve parentesi e tornando ai precedenti tra le due formazioni, successivamente, le due compagini si sono affrontate ben 33 anni dopo e precisamente il 14 gennaio 1968, circostanza nella quale le due squadre si equivalsero (0-0). Nella stessa stagione, le due compagini si affrontarono altre due volte per gli spareggi salvezza, ma la sede non fu Venezia, ma Bologna (3-0 per i veneti nella sfida del 10 luglio 1968, 2-1 per il Grifo in quella del 21 luglio 1968).

Andando avanti con il tempo, per vedere nuovamente contrapposte Venezia e Perugia bisogna raggiungere la metà degli anni ’90 e, precisamente, il campionato di serie B 1994/1995. In questa occasione, registriamo ancora un successo arancioverde, sempre per 2-0. A trascinare i veneti Davide Pellegrini e Raffaele Cerbone. Era il 6 novembre 1994. La stagione seguente, ancora una sfida, stessa categoria e stesso vincitore: i padroni di casa si imposero con un netto 3-1. L’ uomo dell’incontro fu, senza ombra di dubbio, Fabrizio Provitali, autore di una tripletta (per il Grifo a segno Alberto Briaschi). Era il 23 dicembre 1995.

Nella stagione 1997/1998, ancora un 2-0 in favore dei veneti, spinti alla vittoria dalle reti di Stefan Schwoch (su rigore) e Gianluca Luppi. Tuttavia, ciò che più conta di quella stagione, è che, alla fine, sia Venezia che Perugia vennero promosse in serie A.

Così, il 21 febbraio 1999, le due compagini si sfidarono per la prima volta nella massima serie. Se, da un lato, la categoria cambiò, dall’altro, il risultato finale rimase invariato: 2-1 in favore dei locali, grazie alle reti di Alvaro “El Cino” Recoba e Filippo Maniero. Per il Perugia, gol allo scadere realizzato da Cristian Bucchi (da segnalare anche che Andrea Mazzantini parò un rigore a Gianluca Luppi).

Da qui in poi, il Grifo invertì il trend ottenendo, come già detto, tre vittorie consecutive negli ultimi tre incontri al “Penzo”. Nella prima sfida del nuovo millennio, gara valevole per la 24esima del girone di ritorno della stagione 1999/2000, i biancorossi superarono gli avversari per 1-2. Vantaggio nella prima frazione di gara con Nicola Amoruso (11 reti in quel campionato). Nella ripresa, pareggio di Filippo Maniero, ma al 73’, Massimo Cappioli realizzò il gol che regalò la vittoria agli uomini di Carlo Mazzone. Era il 5 marzo 2000.

Nel 2001/2002, sempre in serie A, la gara non fu mai in discussione, con il Grifo che, già a fine primo tempo, archiviò la gara con le reti in rapida sequenza di Davide Baiocco e Fabio Bazzani. Era il 14 aprile 2002.

Per quanto riguarda l’ultimo precedente, questo risale al campionato di serie B 2004/2005 e precisamente al 30 aprile 2005. Ancora una vittoria biancorossa, questa volta per 2-4. Primo tempo scoppiettante con ben 4 reti. Doppio vantaggio del Grifo con Davide Baiocco e Antonio Floro Flores, ma il Venezia non si arrende e accorcia le distanze con Luis “Lulu” Oliveira (ex Fiorentina e Cagliari). Ma questo punteggio durò appena 3 minuti visto che il Perugia siglò l’1-3 con Guglielmo Stendardo. Nella ripresa, Mauro Milanese chiuse i conti, portando a 4 le marcature di giornata. I locali tentarono di riaprire la gara e trovarono la rete al 74′ con lo svedese Daniel Anderson, ma il risultato finale rimase 2-4.

Al termine della stagione, i destini delle due compagini furono, in un certo senso, ancora legati: nell’estate del 2005 entrambe le società furono dichiarate fallite, aderirono al “Lodo Petrucci” e ripartirono dalle serie inferiori (il Perugia dalla C1, il Venezia dalla C2).

Michele Mencaroni