Nel turno infrasettimanale di B è il segno “X” a farla da padrone

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Venti reti e quattro espulsioni in questo quinto turno, giocato in mezzo alla settimana, che vede il quinto successo consecutivo, il terzo esterno, del “Galattico” Cittadella. In coda rimane da solo l’Avellino dopo la sconfitta casalinga, proprio contro la capolista. Giornata ricchissima di pareggi, ben sette, con due sole vittorie casalinghe ed altrettante delle squadre viaggianti.

Promozioni dirette e zona play-off – E sono cinque! Lo straordinario Cittadella continua la sua marcia solitaria a punteggio pieno in testa alla classifica andando ad espugnare anche il “Partenio Lombardi” di Avellino. Veneti primi con quindici punti, con ben cinque lunghezze sul Verona, che vince nettamente al “Mazza” di Ferrara e con ben sette sul gruppetto delle terze a quota otto, formato dal Benevento, che solo nella ripresa trova il pareggio contro la Pro Vercelli al “Vigorito”, dall’Entella, vittorioso in casa contro un Perugia sciupone e distratto in difesa, dal Bari, che a Terni divide la posta con i padroni di casa e dal Frosinone e dal Pisa che, nello scontro diretto del “Matusa”,  non si fanno del male. Ottavo, a quota sette, lo Spezia, dopo il pareggio colto a Trapani.

Centro classifica – Quattro formazioni aprono questo settore in nona posizione con sei punti: La Ternana, che ferma sul pareggio a reti bianche il Bari al “Liberati”, il Brescia e il Carpi che, al “Rigamonti”, danno vita ad uno spettacolare pareggio e l’Ascoli, che centra il primo successo stagionale superando con una rete per tempo il Vicenza tra le mura amiche. Marchigiani che martedì recupereranno la gara interna con il Cesena, rinviata a causa del terremoto. La Spal nulla può in casa contro la “corazzata” Verona. Ferraresi fermi a quota cinque in tredicesima posizione in compagnia del Novara, che continua a subire troppi gol, non andando oltre il pari casalingo contro un non esaltante Latina, del Trapani, al quinto pari in altrettante gare, stavolta al “Provinciale” con lo Spezia e del Cesena, con una gara in meno, costretto sullo zero a zero all’“Orogel Stadium” dalla Salernitana. Brutta sconfitta, infine, per il Vicenza, sestultimo a quota quattro, al “Del Duca” di Ascoli.

Zona play-out e retrocessioni dirette – L’Avellino fa “harakiri” in casa contro la capolista, sbagliando un calcio di rigore con Ardemagni e subendo poco dopo il gol dell’ex Arrighini, e ora è ultimo da solo con due punti. A precederlo, di una sola lunghezza, quattro formazioni appaiate al penultimo posto: la Salernitana, andata a cogliere un buon pari sul terreno del Cesena, il Perugia, sconfitto di misura a Chiavari, la Pro Vercelli, che torna dalla difficile trasferta di Benevento con un ottimo punto e il Latina, capace di uscire dal “Piola” di Novara con un punto prezioso nonostante l’inferiorità numerica.

Top player – La doppietta di un centrocampista non è cosa di tutti i giorni e quando si verifica va assolutamente rimarcata. Martedì è stato il veronese Mattia Valoti, un altro figlio d’arte, a riuscirvi, contribuendo notevolmente al chiaro successo esterno del Verona a Ferrara contro la Spal. Una freccia in più nell’arco dei favoritissimi gialloblu, approdati meritatamente al secondo posto assoluto della classifica.

Danilo Tedeschini