Nesta: “A Palermo per dire la nostra”

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Nesta: “A Palermo per dire la nostra”. Il tecnico del Grifo: “Cercheremo di mettergli paura. Han? Cose che capitano”

 

Conferenza stampa in forma ridotta a causa dell’imminente partenza in aereo di staff tecnico e squadra. Alessandro Nesta ha evidenziato i temi più importanti in vista della gara di Palermo che arriva dopo ben tre settimane di stop.

“In queste settimane ho approfondito la conoscenza delle caratteristiche di alcuni giocatori – ha detto il tecnico – Abbiamo lavorato sull’aspetto fisico e tattico. Abbiamo avuto molti giorni di pausa, speriamo di non aver fatto danni.

C’è tanto caos tra B e C, il tutto è un po’ incomprensibile per me. Non ha senso di esistere una cosa del genere. Troppi ricorsi, si va troppo lunghi. Quando si parte, si parte. Le squadre fanno programmi, così come gli allenatori.

Il Palermo è fisico ma anche tecnico. La loro rosa è importante, sono una delle maggiori indiziate per andare in A. Andremo là per fare la partita e cercare di mettergli paura. Dobbiamo gestire bene la palla anche se ci metteranno sotto per alcuni tratti.

Gyomber? Abbiamo un giocatore in più, è forte. Sicuramente è un’arma in più, poi partita dopo partita faremo delle scelte. Però è importante avere più soluzioni.

I giovani hanno dato ottime risposte. Sono bravi, svegli e non hanno paura di niente. Per me son pronti per fare il grande salto in B.

Han è uno dei giocatori più importanti della squadra. L’infortunio è una cosa che capita, anche io in carriera ne ho subiti tanti. Il ragazzo è un po’ giù di morale. Gli siamo stati vicini, abbiamo seguito insieme gli esiti degli esami. Ora per lui è un momento importante, dovrà fare la rieducazione.

Dubbi di formazione? Io non ne ho”.

Nicolò Brillo