Occhio Grifo: nelle ultime 13 solo 3 vittorie. E il “Curi” …

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Il Giudice Sportivo, martedì scorso, aveva fatto tirare un grosso sospirone di sollievo ai tifosi del Grifo respingendo il ricorso della Ternana e lasciando di conseguenza al Perugia i tre preziosissimi punti conquistati nel derby. Dopo solo sei giorni, però, è stato il Perugia stesso a scialacquare buona parte di quel patrimonio conquistato, facendosi imporre il “solito” pareggio al “Curi”, stavolta dall’Entella. Pareggio che consente comunque ai grifoni di salire al quinto posto della classifica, ma più per demerito delle dirette contendenti, Cittadella e Spezia, la prima clamorosamente sconfitta in casa dall’arrembante Avellino, letteralmente trasformato dall’arrivo di Walter Novellino sulla panchina irpina, la seconda altrettanto clamorosamente rimontata nel finale al “Picco” dal fanalino di coda Trapani che, dopo dieci minuti, era sotto di due reti, che per merito proprio. I due punti persi avrebbero altresì  consentito al Perugia di rimanere quantomeno a breve distanza dal treno delle prime quattro che sembra correre ad un’altra velocità rispetto a quello delle altre contendenti agli spareggi finali e di evitare che Frosinone, Verona, Benevento e Spal scavassero un solco importante tra loro e le altre concorrenti ad un posto al sole.

OCCHIO ALLE DISTANZE PLAY-OFF – A questo punto, infatti, comincia a palesarsi il rischio di una clamorosa esclusione di una o due squadre dai play-off finali, visto che il regolamento recita che al termine della “regular season”  tutte le formazioni all’interno della griglia play-off che avranno uno svantaggio dalla terza superiore ai quattordici punti saranno automaticamente esclusi dagli stessi play-off”. Domani sera il vantaggio della terza (se Benevento, Spal o Verona lo stabilirà il posticipo del “Bentegodi”) sarà di nove punti sull’ottava, il Bari e di otto sulla settima, lo Spezia, e la proiezione finale porterebbe a quattordici punti e mezzo il ritardo finale dell’ottava, il Bari, che verrebbe quindi esclusa dai play-off e a tredici punti, appena dentro, quello della settima, lo Spezia. Ma anche il Perugia deve stare attento perché un’eventuale, malaugurata sconfitta nello scontro diretto di sabato prossimo a Ferrara contro la lanciatissima Spal potrebbe portare i grifoni a dieci lunghezze, al momento sono sette, dal terzo posto, con una proiezione finale di ben sedici punti, con conseguente automatica esclusione dai play-off, anche del Perugia.

IL TREND NEGATIVO DEL PERUGIA – Ecco perché la vittoria contro l’Entella sarebbe stata di fondamentale importanza ed invece è arrivato il sesto pareggio casalingo, il dodicesimo complessivo, che unito alle due sconfitte interne e alle sole cinque vittorie su tredici partite, porta il bilancio dei punti persi al “Curi” a ben diciotto sui trentanove in palio, il quarantasei per cento. Ad un’attenta analisi sul trend del campionato, troviamo che nelle ultime tredici gare, la seconda metà del torneo fin qui disputato, i grifoni hanno vinto solo tre volte, con Pro Vercelli e Brescia in casa e con la Ternana in trasferta, proprio tre delle cinque squadre che occupano le ultime posizioni della classifica generale e la terzultima, la Pro Vercelli, la penultima la Ternana e l’ultima, il Brescia nella particolare classifica di tredici partite della seconda parte di torneo fin qui disputate, la quintultima è il Trapani e la quartultima è proprio l’Entella, con cui abbiamo invece impattato in casa. Sul piano del gioco la gara con i liguri non è stata certo spumeggiante e per lunghi tratti ha ricalcato quella di Terni, valorizzata quest’ultima, però, essendo un derby, dal risultato finale. Come accennato, sabato c’è la trasferta di Ferrara, crocevia fondamentale di questo campionato del Perugia. Il rendimento esterno dei grifoni, completamente all’opposto da quello del “Curi”,  lascia ben sperare ma le difficoltà dell’incontro con la Spal sono palesi a tutti. Ci vorrà il Grifo delle grandi occasioni per uscire quanto meno con un punto dal “Mazza”, prima di affrontare l’attuale capolista Frosinone nel turno infrasettimanale di martedì sera al “Curi”, le due delicate trasferte consecutive di Avellino e Cittadella, la gara casalinga contro il Benevento  e lo scontro diretto di Carpi, un “tour de force” che determinerà sicuramente il campionato del Perugia.

Danilo Tedeschini