Partitaccia al “Cabassi”: il Grifo raccoglie un buon punto

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Il Perugia raccoglie un buon punto in chiave playoff. A Carpi la squadra di Bucchi non è stata certo quella spumeggiante ammirata contro il Benevento, anche per merito/colpa della squadra di Castori che come al solito ci ha messo il fisico e la tattica per imbrigliare l’undici biancorosso. Una partita brutta, quella del “Cabassi”, soprattutto nel primo tempo. Nella ripresa meglio i padroni di casa, con Brignoli bravo a salvare su Lasagna e a condurre in porto un pareggio molto prezioso per il Perugia, che raggiunge il Benevento al quarto posto in classifica(48).

CRONACA – Dopo l’ottima prova contro il Benevento, Bucchi conferma il 4-3-3 con le uniche novità ( annunciate), rappresentate dall’inserimento di Monaco al posto dello squalificato Belmonte al centro della difesa e di Gnahorè in mezzo al campo. Per il resto, fiducia al trio offensivo composto da Guberti, Di Carmine e Nicastro. Dall’altra parte, Castori scegli il 4-4-2 con la coppia d’attacco Lasagna- Beretta. Nel primo tempo la partita non regala grandi emozioni: le due squadre si studiano a lungo dando spazio ad un tatticismo esasperato. Qualche conclusione non trascendentale spezza la monotonia ma non il risultato. Nella ripresa i due tecnici provano a dare la scossa dalla panchina. Nel Perugia entra Terrani al posto di Guberti, nel Carpi Carletti per Beretta. La squadra di Castori sembra più in palla e ci vuole un “super Brignoli” (26′) per mantenere inviolata la porta biancorossa. Prima Lasagna (24′) e poi Fedato (27′) non trovano la porta da buona posizione. Il Grifo tiene e la partita senza grossi sussulti si incanala su uno scialbo 0-0. Un punto che, in chiave playoff, fa più comodo al Perugia che al Carpi.

CARPI – PERUGIA (0-0)

CARPI (4-4-2): Petkovic; Sabbione, Romagnoli, Gagliolo, Poli; Letizia, Bianco (32′ st Mbaye), Lollo, Fedato (36′ st Concas); Lasagna, Beretta (12′ st Carletti). A disp.: Sarri, Seck, Mezzoni, L.Forte. All.: Castori.

PERUGIA (4-3-3): Brignoli; Del Prete, Volta, Monaco, Di Chiara; Brighi, Gnahoré, Ricci; Nicastro (24′ st Mustacchio), Di Carmine, Guberti (13′ st Terrani). A disp.: Elezaj, Fazzi, Acampora, Mustacchio, Dossena, Terrani, Ceccuzzi, F. Forte. All.: Bucchi.

ARBITRO: Ivano Pezzuto di Lecce (Rocca-Lanotte). IV uomo: Balice

NOTE: spettatori:  4000 mila circa di cui 600 da Perugia.  Ammoniti: Bianco (C) Monaco, Volta e Brighi (P). Angoli: 2-3. Recupero: 1′ pt; 4′ st: