Per il Benevento un pareggio che vale come una vittoria al Curi

1024
Per il Benevento un pareggio che vale come una vittoria al Curi. I precedenti indicano il Grifo come favorito, ma i sanniti a Pian di Massiano si sono tolti delle soddisfazioni

Per il Benevento un pareggio che vale come una vittoria al Curi. I precedenti indicano il Grifo come favorito, ma i sanniti a Pian di Massiano si sono tolti delle soddisfazioni

 

Dopo la sconfitta di Crotone (la prima dopo 4 vittorie consecutive lontano dal Curi), per gli uomini di Nesta si aprirà un ciclo di partite che possono essere considerate “scontri diretti” per la corsa ai play off. A cominciare dalla sfida di sabato, infatti, il Grifo affronterà in sequenza Benevento, Pescara, Lecce, Spezia e Cittadella, con le prime tre che precedono i Grifoni e le ultime due in leggero ritardo rispetto ai biancorossi. Andando per gradi, il primo avversario sul cammino del Perugia sarà appunto il Benevento dei tanti ex (Bucchi, Volta, Bandinelli, Buonaiuto, Di Chiara, Insigne), squadra forte e costruita per obiettivi importanti. I precedenti, tuttavia, dicono che i Sanniti hanno quasi sempre faticato al Curi: sin qui, 3 vittorie del Grifo contro 1 del Benevento. 2 i pareggi.

STORIA DELL’INCONTRO

La storia di questa sfida ha inizio nel recente passato. Il primo match risale, infatti, al campionato di serie C 2008/2009 e, precisamente, al 31 agosto 2008, quando, alla prima giornata stagionale, la sfida terminò 2-1 in favore del Perugia. Botta e risposta nei primi dieci minuti tra Statella (in rete al primo minuto di gioco) e Mezavilla. Quando tutto lasciava presagire al pari, un guizzo vincente di Campagnacci regalò il successo ai biancorossi. La stagione seguente, le due compagini vennero inserite nuovamente nello stesso girone di serie C e, in questa circostanza, il successo andò agli ospiti che si imposero per 1-2. Al vantaggio iniziale di D’Anna seguì il raddoppio di Evacuo su calcio di rigore. Accursi accorciò le distanze, ma solamente al 90imo. Nel 2012/2013, ancora un 2-1 in favore del Perugia di Battistini: ancora una volta alla prima di campionato di serie C, Rantier portò il vantaggio il Grifo, a 10 dalla fine Altinier pareggiò i conti ma, pochi istanti dopo, Daniel Ciofani regalò la vittoria ai biancorossi. Era il 3 settembre 2012. Nel 2013/2014, invece, terminò a reti bianche: 0-0. Nel 2016/2017, invece, Perugia e Benevento si affrontarono per ben due volte. La prima risale al 17 marzo 2017, e il Grifo di Bucchi travolse la compagine sannita con un roboante 3-1. Primo tempo pirotecnico con ben 3 reti. Nicastro, dopo un solo, minuto porta in vantaggio i biancorossi. Pareggio quasi immediato di Ceravolo, ma poi bomber Di Carmine riportò in vantaggio il Grifo. Nella ripresa, dopo svariati tentativi, fu Acampora a chiudere la gara.

ULTIMO PRECEDENTE

L’ultimo precedente risale al 30 maggio 2017 ed è particolarmente nefasto al Perugia, vista l’importanza della gara e della posta in palio. Dopo essersi sfidate nel corso della stagione regolamentare, Grifo e Benevento si diedero battaglia anche nella doppia sfida della semifinale dei play off. All’andata terminò 1-0 rete di Chibsah, così, in quella di ritorno, gli uomini di Bucchi, davanti al proprio pubblico, sono costretti a rimontare questo svantaggio. In un Curi gremito, tutti credevano e speravano in un Grifo battagliero e sin da subito all’arrembaggio ma, alla fine, il campo diede tutt’altro responso. Il Perugia, infatti, non crea occasioni e rischia addirittura lo svantaggio in due occasioni (decisivo in entrambe l’intervento di Brignoli). Unica azione pericolosa dei Grifoni del primo tempoè una debole punizione di Di Chiara, facile preda di Cragno. Sul finale di tempo, i Sanniti reclamano un rigore per una trattenuta di Volta su Lucioni, ma l’arbitro lascia correre. Nella ripresa la musica non cambia, con il Grifo che non riesce a macinare gioco né a rendersi pericoloso. Ad andare vicini al vantaggio sono sempre gli ospiti, prima con Chibsah e poi con Puscas. Successivamente, è lo stesso Puscas ad andare in rete, bravo a risolvere una mischia in seguito ad un calcio d’angolo a 10 dal termine. Da qui in poi, il Perugia si scuote e, negli ultimi 10 minuti, crea più azioni di quante ne ha create nel corso di tutti gli 80 minuti. Al 90’, addirittura, trova la rete del pareggio con Nicastro, bravo a depositare la palla in rete dopo un’ottima azione di Di Carmine. All’ultimo minuto, invece, gli uomini di Bucchi sfiorano anche il clamoroso 2-1: cross dalla sinistra di Di Chiara sul secondo palo, Cragno “smanaccia” e rinvia sui piedi di Del Prete che batte a rete di prima intenzione, con la sfera che, diretta in rete, attraversa tutta l’area con Di Carmine che la toglie dallo specchio della porta. A passare in finale (e poi in serie A) è il Benevento.

TABELLINO ULTIMO PRECEDENTE

PERUGIA – BENEVENTO 1-1 (0-0)

PERUGIA (4-3-3): Brignoli; Del Prete, Volta (76′ Guberti), Mancini, Di Chiara; Brighi (41′ Acampora), Ricci (62′ Mustacchio), Dezi; Nicastro, Di Carmine, Terrani. All.: Bucchi

BENEVENTO (4-2-3-1): Cragno; Venuti (87′ Gyamfi), Camporese, Lucioni, López; Chibsah, Viola; Eramo, Falco (74′ Padella), Cissé (92′ Pezzi); Pușcaș. All.: Baroni

RETI: 82’ Puscas (B), 91’ Nicastro (P)

ARBITRO: Rosario Abisso di Palermo

NOTE: Ammoniti: Pușcaș, Lucioni, Dezi, Eramo, Acampora, Cragno, Guberti

Michele Mencaroni