Per il Verona “Pazzo” paradiso, Carpi e Foggia all’inferno

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foto: Repubblica.it

Per il Verona “Pazzo” paradiso, Carpi e Foggia all’inferno. Pazzini ancora una volta decisivo con una tripletta, per emiliani e pugliesi è arrivato il momento di macinare punti. Pescara e Brescia occupano il purgatorio

 

Paradiso, Purgatorio ed Inferno di Dan.Te.

Paradiso

10 Giampaolo Pazzini

Il “Pazzo”cala subito il tris, due reti su rigore, permettendo al suo Verona di abbattere il Carpi al “Bentegodi” e di volare al secondo posto in graduatoria, a due lunghezze dal Cittadella. Un alieno per la categoria!

9 Benevento, Crotone e Palermo

Le favorite cominciano ad ingranare e alla goleada casalinga del Verona rispondono Benevento, Crotone e Palermo con tre preziose vittorie esterne. La squadra di mister Bucchi espugna con merito il “Penzo” di Venezia al termine di una partita spettacolare e ben giocata, riscattando il pari casalingo col Lecce all’esordio. Il Crotone, grazie alla rete di Simy nel finale, sbanca il “Picchi” di Livorno, isolandosi al terzo posto con sei punti. Il Palermo ribalta nella ripresa lo svantaggio iniziale e passa allo “Zaccheria” di Foggia, agganciando il gruppetto delle quarte con cinque punti. 

8Salernitana

Grande prestazione della squadra di mister Colantuono che, all’“Arechi”, rifila tre gol al malcapitato Padova di Bisoli, sceso in Campania forte di due risultati più che positivi. I campani, nel gruppetto delle quarte, si propongono per un posto nella zona nobile. 

7Cittadella, Cremonese ed Ascoli

Grazie a due calci di rigore, trasformati nella ripresa da Jori, la capolista Cittadella liquida la pratica Cosenza al “Tombolato” e  rimane saldamente al comando a punteggio pieno. La Cremonese, grazie ad una spumeggiante prima frazione, supera nettamente lo Spezia allo “Zini” e sale al terzo posto nel gruppetto a quota cinque. Primo successo dell’Ascoli, che supera di misura il Lecce tra le mura amiche, grazie ad una rete di Ardemagni a metà ripresa. 

Purgatorio    

6Pescara

All’ultimo tuffo Monachello, da poco entrato, acciuffa un prezioso pari a Brescia e il Pescara sale, con cinque punti, al quarto posto, in condominio con Palermo, Cremonese e Salernitana. Il buon inizio della squadra di Pillon fa cominciare a sognare in grande i tifosi del Delfino.

5 Brescia

Il Brescia non riesce a vincere e, per la seconda volta in altrettante gare casalinghe, si fa raggiungere dalle avversarie nel recupero. Era accaduto col Perugia all’esordio ed è successo anche sabato col Pescara. Due punti in tre gare sono un bottino troppo misero per le ambizioni della vigilia delle rondinelle e Mister Suazo è già sulla graticola.

Inferno

4Lecce e Cosenza

Dopo due pareggi subiti negli ultimi istanti delle gare precedenti, il Lecce cede di misura sul terreno dell’Ascoli. La squadra di mister Liverani, dopo un buon primo tempo, ha fatto l’errore di accontentarsi, venendo punita dalla rete dei piceni. Sconfitta  per due reti a zero per il Cosenza in casa della capolista Cittadella. Il rammarico per la squadra di mister Braglia, con un solo punto in carniere dopo tre giornate, è quello di avere subito le due reti con due calci di rigore.                                                                                   

3 Spezia e Venezia

Seconda trasferta e seconda sconfitta per lo Spezia di mister Marino, che subisce due gol nella prima mezzora in casa della Cremonese. Il Venezia perde, invece, di misura in casa col Benevento, subendo la seconda sconfitta di seguito dopo la vittoria casalinga ottenuta all’esordio contro lo Spezia. Veneti e liguri a braccetto a quota tre nella parte destra della classifica.

2 Padova e Livorno

La squadra di Bisoli naufraga nel golfo di Salerno rimediando ben tre gol al passivo, senza segnarne alcuno, contro i granata campani. Per la matricola veneta un brutto, inatteso stop dopo il promettente inizio di campionato. Labronici ancora a zero punti, anche se hanno già riposato, dopo la sconfitta interna di misura subita dal Livorno di mister Lucarelli ad opera del Crotone nel posticipo del “Monday Night”. 

1 Foggia

Il Foggia parte bene e va in vantaggio nella gara casalinga contro il Palermo ma, nella ripresa, si fa incredibilmente rimontare e sorpassare dai siciliani. Tre punti in altrettante gare non rappresentano un buon bottino per una formazione che deve rimontare gli otto punti di penalizzazione.  

0 Carpi

Quattro gol subiti a Verona, come accaduto all’esordio a Foggia. In mezzo la sconfitta interna col Cittadella che non è in fondo alla classifica solo grazie alla penalizzazione del Foggia. A Carpi Nessuno si sarebbe aspettato una partenza così negativa e adesso, per il tecnico Chezzi saranno probabilmente già decisive le prossime tre gare.

Dan.Te.