Perugia: è arrivata l’ora di conquistare il “Cabassi”

 

Il Grifo all’esame Carpi, sfida che rappresenta un ulteriore banco di prova per gli uomini di Bucchi. Dopo il Benevento, il Perugia affronterà un’altra diretta concorrente nella corsa verso i playoff. Gli emiliani, attualmente, occupano la decima posizione, ma i punti che li separano dagli spareggi promozione sono solamente due (quattro dal Perugia). Ci sarà da combattere, da lottare fino alla fine, viste anche le caratteristiche di gioco del Carpi, compagine molto fisica e che fa dell’agonismo il proprio cavallo di battaglia. Per quanto riguarda i precedenti, curioso che quello di domenica sarà il quarto incontro stagionale tra le due formazioni, il primo al “Cabassi”. Infatti, il 30 luglio, Perugia e Carpi si sono affrontate in una gara amichevole al “Curi”, terminata a reti inviolate (0-0). Se, però, questa sfida era solo calcio estivo, appena 13 giorni dopo, le due squadre si sono sfidate nuovamente, sempre nel capoluogo umbro, ma in gara ufficiale, valevole per il Terzo turno di Coppa Italia. In questa circostanza il successo è stato conquistato dal Perugia per 2-1 in rimonta: ospiti in vantaggio a metà secondo tempo con Gianmario Comi, ma a 15 minuti dal termine fa il suo ingresso Rolando Bianchi che ribalta le sorti della sfida grazie ad una splendida doppietta in appena 3 minuti, regalando la qualificazione al Grifo. Successivamente, Perugia e Carpi si sono sfidate anche all’undicesima giornata di campionato. Questa volta a vincere sono stati gli emiliani che hanno espugnato il “Curi” per 0-2, con le reti di Lorenzo Lollo e Kevin Lasagna. Passando, invece, ai precedenti disputati al “Cabassi”, possiamo dire che l’Emilia non porta particolarmente fortuna ai Grifoni: negli unici due incontri, infatti, il Perugia non ha mai vinto. Inoltre, dato ancora più particolare, gli umbri non hanno mai segnato a Carpi, subendo ben 6 reti in due partite. La prima sfida risale alla stagione di serie C 1965-1966, quando alla 25esima di campionato, i padroni di casa si imposero per 2-0, con le reti siglate da Saverio Carpita ed Emilio Ferrari. Era il 13 marzo 1966. Tra l’altro, quella stagione fu pessima per entrambe le compagini visto che gli emiliani arrivarono ultimi e retrocessero di categoria, mentre il Grifo terminò l’annata al 15esimo posto, salvandosi solo le ultime giornate. Successivamente, trascorsero ben 48 anni prima che le due formazioni si affrontassero di nuovo al “Cabassi”. Questa volta, alla vigilia di Natale, gli uomini guidati da Fabrizio Castori si imposero con un netto e severissimo 4-0. In questo trionfo andarono a segno Lorenzo Pasciuti, Jerry Mbakogu, Aljaz Struna e Roberto Inglese.

Michele Mencaroni