Il Perugia torna in Paradiso. Donnarumma e Caputo che coppia!

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Empoli: con la Serie A in tasca senza regalare niente a nessuno. Nonostante la scarsa importanza della gara del

Il Perugia torna in Paradiso. Donnarumma e Caputo che coppia! La squadra di Breda rivede la luce dopo la vittoria in extremis sul Palermo. Empoli sempre più protagonista grazie ai suoi bomber

 

Paradiso, Purgatorio ed Inferno di Dan.Te

Paradiso

10 Alfredo Donnarumma – L’Empoli non si ferma più. Rifila quattro gol al “Castellani” anche al Parma e vola, insieme al Frosinone, a più sei sulla terza, il Palermo. Uno degli alfieri della scatenata formazione è senza dubbio Alfredo Donnarumma, arrivato, con la doppietta rifilata ai ducali, al secondo posto della classifica dei marcatori con quindici reti, cinque in mano dell’altro gemello del gol Ciccio Caputo!

9 Oliver Kragl – Quando indicammo il Foggia tra le squadre che meglio si erano rinforzate nel mercato di riparazione non ci eravamo sbagliati e il laterale sinistro tedesco Oliver Kragl rappresenta sicuramente il miglior rinforzo dei satanelli. Quattro gol in tre partite, con la stupenda doppietta che sabato ha steso il Carpi allo “Zaccheria”, con  prestazioni sempre sopra alla media. Panzer!

8 Bari e Cittadella – La squadra di Grosso si conferma anche in trasferta passando di misura sul difficile terreno della Cremonese. Il brutto periodo sembra ormai alle spalle e i galletti, ora quarti, puntano il terzo posto del Palermo, avvicinatosi a due sole lunghezze. Ma la stessa ambizione ce l’ha anche l’altra quarta,  il Cittadella che, col successo per uno a zero di Cesena, sale anch’esso al quarto posto, confermandosi  implacabile in trasferta.

7 Venezia, Frosinone, Brescia e Perugia –  Chiari successi interni per il Venezia sull’Avellino, per la capolista Frosinone sull’Ascoli e per il Brescia sulla Ternana. La formazione di Inzaghi sale al sesto posto mentre i ciociari tentano la fuga decisiva insieme all’Empoli. Rondinelle, dal canto loro, finalmente fuori dalla zona a rischio.  Preziosissima vittoria, arrivata in pieno recupero, del Perugia su un Palermo in crisi. I grifoni si confermano al dodicesimo posto, in condominio col Foggia, allontanandosi sensibilmente dalla zona playout, distante adesso sei punti.

Purgatorio 

6 Spezia, Pro Vercelli e Pescara – Lo Spezia torna da Novara con un punticino che gli permette di rimanere in scia alle prime otto. Punto importante anche quello conquistato dalla Pro Vercelli a Salerno. La formazione di Grassadonia rimane comunque terzultima. Il Pescara si accontenta del pari a Chiavari e rimane all’undicesimo posto. Il successo pieno le avrebbe consentito l’aggancio alla griglia playoff.

5 Salernitana, Entella e Novara – Salernitana ed Entella non vanno oltre uno scialbo zero a zero casalingo, rispettivamente contro la Pro Vercelli i campani e contro il Pescara i liguri. Salernitana che rimane quattordicesima, Entella sempre quartultimo, ma col Cesena. Il Novara non riesce a bissare il successo esterno di Cittadella facendosi raggiungere nella ripresa dallo Spezia al “Piola” e fa compagnia alla Salernitana al quattordicesimo posto.

Inferno

4 Palermo – Pesante sconfitta, non sul piano numerico ma per la classifica, per il Palermo, che a Perugia paga un atteggiamento supponente subendo la rete di Di Carmine al novantaduesimo. Siciliani sempre terzi ma a sei lunghezze dalla coppia regina e solo due punti avanti a Cittadella e Bari.

3 Carpi, Avellino e Ascoli – Tonfo del Carpi allo “Zaccheria” contro il Foggia, con gli emiliani che slittano al nono posto, fuori dalla zona nobile, in compagnia dello Spezia. L’Avellino affonda in laguna e precipita pericolosamente al sestultimo posto, a due sole lunghezze dai playout. Troppo forte il Frosinone per l’Ascoli, che prende due sberle nei primi venti minuti allo “Stirpe” non riuscendo più a rialzarsi anche per colpa del rigore che Buzzegoli si fa parare da Vigorito. Marchigiani sempre penultimi, a ben cinque lunghezze dai playout.

2 Cremonese, Cesena – Brutte sconfitte interne per Cremonese e Cesena. I lombardi cedono di misura al Bari allo “Zini” e scivolano al settimo posto, in condominio col Parma, mentre il Cesena, battuto uno a zero all’ “Orogel Stadium” dal Cittadella precipita nuovamente in zona playout col suo quartultimo posto a pari punti con l’Entella.

1 Unicusano Ternana – Ennesima sconfitta, stavolta a Brescia, per l’Unicusano Ternana, sempre più solitario fanalino di coda e la cui salvezza diventa  a questo punto molto difficile, alla luce dei sei punti di ritardo, sette  considerando gli scontri diretti negativi con Cesena ed Entella, da un eventuale playout e dalla salvezza diretta .                   

0 Roberto D’Aversa – Il Parma naufraga ad Empoli subendo una vergognosa quaterna e confermando il suo trend negativo, soprattutto lontano dal “Tardini”. Principale imputato il tecnico dei ducali D’Aversa che si giocherà la permanenza sulla panchina del Parma nel difficile match casalingo di venerdì sera contro il Venezia.

Dan.Te.