Il “Picco” resta un tabù: Perugia ko contro lo Spezia

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    Foto LaPresse - Valerio Andreani
     

    Dopo sette risultati utili consecutivi, il Perugia torna a conoscere il sapore amaro della sconfitta. Il “Picco” di La Spezia si conferma stadio tabù per i grifoni,  che rimediano in terra ligure la quarta sconfitta in campionato. Un ko maturato nel secondo tempo, quando il Grifo non è riuscito a tenere il vantaggio, siglato in apertura da una splendida conclusione di Di Carmine, in gol dopo nove partite di astinenza. Nella ripresa, come detto, la squadra di Bucchi ha subito la reazione dei padroni di casa, che hanno trovato in Granoche lo stoccatore ideale. Una sconfitta che archivia momentaneamente le ambizioni di altissima classifica del Perugia.

    CRONACA – Per la sfida di La Spezia, Bucchi conferma il 4-3-3 e rispolvera Ricci in cabina di regia, in compagnia di Brighi e Dezi. Senza Belmonte, dietro spazio a Del Prete, Monaco, Volta e Di Chiara. Davanti spazio al solito trio, Nicastro, Di Carmine e Guberti. L’avvio di gara è tutto a favore dei grifoni, intraprendenti e ficcanti. Di Carmine ci mette 13′ minuti per ritrovare la porta dopo una lunga astinenza. La sua girata vale da sola il prezzo del biglietto: il Grifo è avanti e sembra proprio la giornata giusta per lanciarsi definitivamente nell’olimpo della classifica. Aspirazioni, tuttavia, che durano il tempo di una frazione di gara, perchè dopo aver sparato a salve, lo Spezia nella ripresa fa sul serio e trova con Granoche (12′ e 27′) la rete del pareggio e quella del vantaggio. Nicastro, una manciata di minuti dopo, getta clamorosamente al vento la rete del pareggio. Peccato, ma nessun dramma: il Grifo è ancora lì.

    SPEZIA – PERUGIA 2-1 (0-1)

    SPEZIA (4-3-3):Chichizola; De Col, Terzi, Valentini N., Migliore; Vignali, Maggiore (40′ st Signorelli), Pulzetti (23′ st Deiola); Piu (45′ st Baez), Granoche, Piccolo. A disp.: Valentini A., Ceccaroni, Datkovic, Mastinu, Galli, Cisotti. All.: Di Carlo

    PERUGIA (4-3-3): Rosati; Del Prete, Monaco, Volta, Di Chiara; Brighi (17′ st Zebli), Ricci (10′ st Acampora), Dezi; Guberti (23′ st Drole), Di Carmine, Nicastro. A disp.: Elezaj, Imparato, Didiba, Bianchi, Alhassan, Buonaiuto. All.: Bucchi

    Arbitro: Pasqua di Tivoli (Lanotte – Colella). IV uomo: Bertani.

    MARCATORI: 13′ pt Di Carmine (P), 12′ e 27′ st Granoche (S)

    NOTE: spettatori 5000 circa. Al 47′ st espulso Monaco (P) per gioco pericoloso. Ammoniti: Ricci, Del Prete (P) Vignali e Migliore (S), Angoli: 5-2. Recupero: 1′ pt; 3′ st.