Quando il Grifo diventa una questione di famiglia

1711
 

Il tabellino della gara amichevole, disputata dalla Primavera del Perugia contro la Trasimeno, ha fatto registrare una piacevole sorpresa. Il primo nominativo riscontrato, l’estremo difensore, è risultato essere un “certo” Santopadre. Massimiliano? Ovviamente no, ma Alessandro, figlio del patron biancorosso. Il ragazzo, classe 1998, dopo aver fatto parte del settore giovanile della Roma, nella stagione 2014/2015 ha difeso la porta degli Allievi dell’Atletico 2000, disputando un’ottima annata. Si è fatto notare per le sue parate e per i suoi interventi, tanto da meritare la convocazione nella rappresentativa regionale di categoria. Un giovane portiere di buone prospettive che nella fase di sviluppo sportivo si è avvalso dei personali consigli di Maurizio Valeri, preparatore dei portieri con un passato tra i pali in serie C e attuale collaboratore della società, con il ruolo di responsabile osservatori Lazio.  E’ ancora presto per capire se Perugia rappresenterà la sua rampa di lancio in quanto non è ancora stato tesserato, o almeno non si hanno notizie certe in merito. Si parla di una sua permanenza a Perugia, con tanto di frequentazione del locale liceo linguistico e della possibile residenza nel quartiere di San Marco, proprio insieme a papà Massimiliano. Nella storia del Perugia, ci sono stati altri casi in cui il figlio del Presidente ha indossato la maglia biancorossa. Nell’ “era Gaucci”, il capitano della formazione Primavera, allenata da Diego Giannattasio, era proprio Riccardo Gaucci, figlio minore di Luciano. In quella esperienza, Riccardo si è laureato campione d’Italia per ben due stagioni consecutive: 1995-1996 e 1996-1997, prima di fondare la squadra di calcio A5, della quale è stato presidente e giocatore, vincendo anche in quel caso uno scudetto. 16 anni dopo, la storia si è ripetuta. Nella stagione 2011-2012, infatti, nella rosa dei grifoni, freschi di promozione nel campionato di Lega Pro Seconda Divisone, è stato inserito anche Alessio Moneti, figlio del Presidente Gianni. Tuttavia, l’avventura in biancorosso del centrocampista, classe 1991, non è stata così entusiasmante: solo 14 presenze in due stagioni.

Michele Mencaroni