Renatino Curi: “Grazie perugini”

Renatino Curi: “Grazie perugini”. Il figlio dell’indimenticato numero 8 ringrazia pubblicamente la città al termine della mostra fotografica sul padre

 

Era stata prorogata fino al 7 gennaio la mostra fotografica su Renato Curi presso le sale del centro camerale Galeazzo Alessi e, una volta giunta al termine, Renatino Curi, figlio dell’indimenticato numero 8, ha tenuto particolarmente a ringraziare l’intera città di Perugia con un messaggio a tratti commovente via social. Questo il testo del post diffuso sulla piattaforma “Facebook”:

“8.500 persone in un mese…
La mostra finisce qui.
È arrivato il momento dei saluti, stasera si chiudono i battenti…questa tappa volge a conclusione.
Raccogliere le foto, scrivere il libro è realizzare questo evento è stato emotivamente molto impegnativo, ma vi assicuro che smontare tutto e gironzolare adesso per queste stanze ormai vuote, questa sera è veramente, veramente difficile.

Un giorno di tanti anni fa una città fece una promessa ad un uomo: “Noi non ti dimenticheremo”.
Oggi quella città ha vinto la partita più difficile, non c’è coppa, campionato o scudetto che valga tanto, oggi il Perugia ha vinto la sfida della memoria.

Io da che sono nato ho un grifo sul petto, non quello ricamato su una maglia, il mio è più in fondo, dietro le costole, lo porto marchiato sul cuore. E nel mio cuore che batte c’è un pezzo di quello di mio padre…e dal profondo di quel cuore che vi ringrazio.
Grazie Perugini, la famiglia Curi vi vuole bene!”