Riparte la “B”: Grifo in Purgatorio, Venturato già in Paradiso

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Venturato:

Riparte la “B”: Grifo in Purgatorio, Venturato già in Paradiso. La squadra di Nesta strappa un punto da Brescia, il tecnico del Cittadella continua a ‘fare miracoli’

 

Paradiso, Purgatorio ed Inferno di Dan.Te.

Paradiso

10 Roberto Venturato: Molti addetti ai lavori avevano sentenziato che il Cittadella aveva ceduto troppe pedine importanti per potersi ripetere ma, evidentemente, non aveva fatto i conti con mister Venturato, a nostro parere e non solo il tecnico più bravo della Serie B e all’esordio il Cittadella strapazza al “Tombolato” una delle favorite, il Crotone, ben oltre il 3-0 finale. Un “buon manico” fa spesso la differenza!

 9 Foggia: Partire con una penalizzazione di 8 punti, soprattutto se la B dovesse rimanere a 19 squadre, è un handicap notevole ma il Foggia di mister Grassadonia esordisce con il piede giusto, travolgendo in casa il malcapitato Carpi. Se i satanelli continueranno così, alla lunga potrebbero anche ambire a qualcosa in più della salvezza in virtù dell’ottimo organico allestito!

8Stefano Vecchi: Non era facile sostituire Pippo Inzaghi sulla panchina del Venezia ma l’ex tecnico della “Primavera” dell’Inter, Stefano Vecchi, inizia bene la sua nuova avventura in Laguna superando di misura una delle squadre che hanno operato meglio sul mercato, lo Spezia di mister Marino. Chi ben comincia…

7 Padova: Il neopromosso Padova di mister Bisoli sfodera un po’ a sorpresa una grande gara al “Bentegodi” contro il favorito, sulla carta, Verona e il meritatissimo pareggio finale gli sta addirittura stretto. Matricola terribile?

Purgatorio

6Perugia, Palermo, Cosenza, Pescara, Lecce e Benevento: Il Perugia coglie un punto prezioso allo scadere a Brescia, complice l’espulsione di Gastaldello e l’ingenuità di Bisoli sul rigore del pareggio. Buon pari del Palermo a Salerno anche se, con un po’ più di coraggio, avrebbe potuto raccogliere di più. Il Cosenza sfiora l’impresa ad Ascoli venendo raggiunto dai bianconeri nel finale. Ultimo minuto favorevole, invece, al Pescara, che pareggia allo scadere allo “Zini” contro la Cremonese. Benevento e Lecce sono protagoniste della più bella gara di questo primo turno. Salentini padroni del campo per un ora, in vantaggio per tre a zero, che soffrono però la veemente reazione degli stregoni, capaci di pareggiare tre a tre!

5 Ascoli, Cremonese e Salernitana: L’Ascoli, grazie alla rete del difensore Brosco, evita all’ultimo tuffo la sconfitta interna contro il neopromosso Cosenza. L’ultimo minuto invece, complice un’uscita sballata del portiere Radunovic, toglie la vittoria casalinga alla Cremonese contro il Pescara. La Salernitana impatta contro il forte Palermo nella gara dell’Arechi. Discreto il secondo tempo dei granata dopo un’opaca prima frazione.

Inferno

4 Spezia e Verona: Lo Spezia inizia male il suo campionato lasciando i tre punti  al “Penzo” di Venezia. Dalla squadra del nuovo tecnico Pasquale Marino ci si attendeva decisamente qualcosa di più. La “corazzata” Verona, favorita per la promozione diretta, rischia di perdere in casa il derby contro il Padova. Per il momento il gioco latita e gli scaligeri, nonostante l’ottimo organico, sembrano denotare gli identici difetti del Bari dello scorso anno, allenato anch’esso dal nuovo tecnico dei gialloblu Fabio Grosso.             

3 Carpi: Pessimo esordio per il nuovo tecnico del Carpi, Marcello Chezzi. Il Foggia rifila agli emiliani quattro gol, con Mokulu e Jelenic che nel finale riescono con le loro due reti a contenere parzialmente le dimensioni della sconfitta con le loro due reti.

2 Crotone: Esordio tutto da dimenticare per la squadra calabrese, una delle favorite per la vittoria finale,   travolta a Cittadella dalla squadra veneta. Per il nuovo tecnico Stroppa tanto lavoro da fare in questa settimana per poter rimettere subito in linea di galleggiamento la navicella pitagorica, anche se il prossimo avversario, il lanciatissimo Foggia, ex squadra di Stroppa, sarà un osso veramente duro.

1 Daniele Gastaldello: Col Brescia avanti uno a zero sul Perugia nell’anticipo del “Rigamonti” che ha inaugurato il campionato, il capitano delle rondinelle Gastaldello decide di rovinare la sua squadra lasciandola in dieci a metà ripresa dopo aver rifilato un pugno al grifone Vido a palla lontana, favorendo la parziale rimonta del Perugia nel recupero. Errore imperdonabile!

0 Lega B e Dazn: E’ iniziato il campionato a 19 squadre per la riforma ostinatamente voluta, anche forzando un po’ le regole, dalla Lega B e dal commissario Figc Fabbricini, ma è tutto ancora “sub judice” perchè il 7 Settembre il Collegio di Garanzia del Coni potrebbe annullare tutto e riportare la B a 22. Se poi il 12 la Giudicante dovesse modificare la penalizzazione del Cesena rendendola afflittiva nel campionato scorso rientrerebbe in ballo anche la riammissione dell’Entella. Un pasticciaccio estivo brutto che la nuova lega di Balata, di Santopadre e del cognato di Lotito, Mezzaroma poteva evitare così come prima di affidare i diritti a Dazn, pessimo l’esordio per la piattaforma Web che si è assicurata l’esclusiva di dieci partite su undici della B in ogni giornata trasmettendole a scatti continui e anche con qualche perdita di immagini, bisognava accertarsi della perfetta efficienza della struttura di Dazn, al momento lontana parente di quella offerta da Sky negli ultimi quattro anni. Non riusciamo poi a comprendere lo “spezzatino” attuato, non si dica per maggiore visibilità perchè le tre partite di B di sabato sono andate in onda in contemporanea con  Juventus-Lazio e non crediamo abbiano certamente fatto grandi ascolti!

Dan.Te.