Roberto Cammarelle ospite del Panathlon club Perugia

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Roberto Cammarelle ospite del Panathlon club Perugia. Nella serata dedicata alla Fiamme oro, riflettori puntati sul pugile pluricampione olimpico, mondiale ed europeo

 

Serata eccezionale (19 ottobre), forse unica quella dedicata alle Fiamme Oro, i gruppi sportivi della Polizia di Stato, nel meeting di ottobre proposto dal Panathlon Club Perugia con un ospite d’eccezione: pluricampione olimpico, mondiale, europeo e nove volte italiano: Roberto Cammarelle pugile della categoria supermassimi in cui ha ottenuto le più significative affermazioni.

Dal 2000 in forza alle Fiamme Oro ha raccontato la sua vita dopo aver parlato a lungo dei gruppi sportivi del Gruppo sportivo Militare che conta, nel suo palmares, 398 medaglie d’oro, 270 d’argento, 271 di bronzo.

Per entrare nei Particolari Cammarelle ha ricordato: 81 medaglie olimpiche; 275 titoli mondiali; 278 titoli europei; 4.465 titoli nazionali. Praticamente Cammarelle, attuale direttore tecnico del Gruppo Sportivo di Pugilato con sede a Santa Maria degli Angeli,  ha tracciato “La storia delle Fiamme Oro e l’importanza dei Gruppi Sportivi Militari nell’attività agonistica nazionale”.

Altro atleta presente il perugino Giampiero Findanno per anni portacolori delle fiamme oro nel motociclismo fuori strada e più volte protagonista nella Parigi-Dakar e in altre competizioni sportive del fuoristrada in Italia e all’estero.

In rappresentanza del comune di Perugia la consigliera Chiara Pastorelli ha portato il saluto del sindaco ricordando i meriti degli atleti presenti e l’attività meritoria del Panathlon a livello della promozione del fair play nello sport e nella vita.

A questo proposito Findanno ha ricordato un episodio di una gara in cui ha assistito alla caduta di un avversario in testa alla corsa che lui ha aiutato a risalire in moto rinunciando così a prendere il comando della gara e poter salire sul gradino più alto del podio, sorte toccata a un altro atleta che non ha avuto scrupoli e ha proseguito la corsa senza riservare attenzione allo sfortunato motociclista finito a terra.

Numerosi gli interventi e le domande ai due prestigiosi ospiti salutati, al temine della serata con uno scambio di gagliardetti, dal presidente Marcello Carattoli e dal consigliere Piero Formalini.