San Mariano ed Ellera insieme per scambiarsi gli auguri

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    Davvero una bella festa, ricca di partecipazione ed allegria, quella che San Mariano ed Ellera Volley hanno organizzato sabato 12 dicembre. Approfittando del derby, in programma nel campionato di serie C regionale, le due società hanno pensato bene, una volta concluso il match, di addobbare la palestra di San Mariano e invitare tutti gli atleti e le famiglie per un sincero ed affettuoso scambio di auguri in vista del Natale. L’aspetto sportivo ha avuto la sua rilevanza solo nell’ora o poco più di gioco, dove la San Mariano Volley ha battuto (3-0) le “cugine” di Ellera. Match giocato a viso aperto da entrambe le squadre che non si sono risparmiate. Il sestetto di coach Farinelli ha infatti dovuto contenere in fase iniziale la focosa partenza delle ragazze di Tomassetti, ma nel prosieguo della gara, con tranquillità e passo dopo passo, ha portato a casa il primo set, dei tre il più combattuto e veemente, e poi gli altri due, complice anche un progressivo calo di intensità di Ellera, aggiudicandosi i tre punti in palio. Tolta la rete e svestiti i panni della sfida, la voglia di stare insieme ha preso il sopravvento. Il parquet è stato invaso dalle ragazze dei rispettivi settori giovanili, oltre chiaramente alla presenza della due prime squadre. I coach, nonché direttori tecnici, Roberto Farinelli e Luca Tomassetti, hanno animato la scena, con il primo nelle vesti di “vocalist”. Particolarmente gradita la presenza della ciclista paralimpica Jenny Narcisi, ormai corcianese di adozione, se pur originaria della Calabria, che ha catturato l’attenzione del pubblico presente con le sue esperienze di vita, legate allo sport  e alla malattia, di cui è affetta sin dai primi anni di vita. Una bella testimonianza, che ha toccato grandi  e soprattutto i più piccoli, che sono rimasti ad ascoltare in religioso silenzio. La serata è poi scivolata via tra le gustose pietanze, accuratamente preparate da alcuni dirigenti e la consueta tombola, il cui ricavato è stato destinato all’associazione di Giacomo Sintini.