Scognamiglio: “Torno e resto? Magari”

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    Gennaro Scognamiglio torna al “Curi” da spettatore per assistere alla sfida tra il “suo” Perugia e il Pescara. Dopo l’addio della scorsa estate, sarà la prima volta che il difensore campano metterà piede a Pian di Massiano.

    “Io e Mazzeo abbiamo deciso di stare vicino al Grifo, in una partita così importante. Sinceramente non vedo l’ora e sono curioso di vedere che reazione avrò nell’entrare allo stadio e rivivere un ambiente che mi ha lasciato dentro qualcosa di importante. Cosa ho fatto il 4 maggio? Mi sono messo a guardare tutte le foto: la vittoria del campionato e quella della Supercoppa. Momenti indimenticabili, che porterò sempre con me”.

    “The Wall” torna anche sui motivi che lo hanno costretto a lasciare il Perugia, dopo una stagione esaltante.

    “Credo che le questioni economiche siano state la causa principale, anche se rimane il personale rammarico di non aver avuto nemmeno l’occasione di parlare, per trovare una soluzione e venirsi incontro”.

    Scognamiglio, come tutti i giocatori del Benevento, ora è sul mercato in attesa di trovare una soluzione.

    “Abbiamo fatto un bel campionato, con 76 punti in altre stagioni avremmo sicuramente vinto. Quest’anno invece c’è chi ha fatto meglio e poi ai playoff non siamo riusciti ad andare avanti, anche per alcune scelte della nuova guida tecnica, che ha messo fuori, oltre al sottoscritto, altri giocatori che avevano fatto bene. Il bilancio personale, comunque, resta positivo: ho giocato trentaquattro partite e segnato sei gol. Un ritorno a Perugia? Magari: vengo martedì e non vado più via. Se dipendesse da me, non avrei alcun problema”.

    Sulle speranze del Grifo ai playoff, Scognamiglio sembra non avere dubbi.

    “Gli spareggi promozione sono un campionato a parte. Le posizioni contano poco: contano la testa e le gambe. La squadra di Camplone, sotto questi aspetti, mi sembra avvantaggiata rispetto alle altre”.