Senza Rajkovic, il Grifo valuta altri profili

934
Goretti, Pizzimenti, Zaffaroni e Carraro: le storie degli ex della sfida di sabato 

Senza Rajkovic, il Grifo valuta altri profili. Goretti alla ricerca di un rinforzo in difesa per Serse Cosmi. Piacciono Pellacani e Semprini

 

Il Perugia non ha molto tempo per assimilare lo “schiaffo” ricevuto da Slobodan Rajkovic che, dopo quasi due mesi di corteggiamento e dopo essersi recato a Pian di Massiano nella giornata di giovedì 9 gennaio, ha dato il benservito al club di Santopadre preferendo una destinazione estera.

Il club di viale Pietro Conti pare essersi fatto trovare in castagna dopo il rifiuto a vestire biancorosso dell’ex Palermo. L’alternativa a Rajkovic, il cileno dell’Udinese Francisco Sierralta, finirà con gran probabilità all’Empoli.

Ecco che il direttore dell’area tecnica Roberto Goretti deve puntare altri obiettivi nel mercato per consegnare a Cosmi almeno un rinforzo per la difesa nei tempi più brevi possibili.

Si valutano i profili di due giovani. Il primo è quello di Filippo Pellacani, classe 1998, in forza alla Virtus Vecomp Verona, società militante nel campionato di serie C girone b.

Il ragazzo sarà impegnato domenica proprio contro i “cugini” del Gubbio. Non si esclude la presenza al “Gavagnin-Nocini” di qualche emissario del Grifo.

Gli addetti ai lavori, nelle varie relazioni su Pellacani, riportano di un difensore con un buon senso della posizione abile nell’impostare uscendo dalla linea difensiva con palla al piede.

L’altro profilo è quello di Alessandro Semprini, anche lui classe 1998, attualmente in forza al Brescia con il quale ha esordito in A (1 sola presenza) ma dove è chiuso dai vari Cistana, Chancellor, Gastaldello e Magnani.

Il centrale lombardo, che nasce come terzino destro, ha già raccolto qualche esperienza in C, tra le fila dell’Arezzo, e in B, sempre col Brescia, nella scorsa stagione.

Certo, in entrambi i casi parliamo di atleti che hanno ancora tutto da dimostrare e che non portano in dote molte garanzie a livello tecnico e tattico.

Eppure Cosmi è stato chiaro in conferenza stampa: serve gente con fame e ambizione, non per forza il “nome” importante che arriva a Perugia già come un ‘big’.

In sintesi, per la trasferta di Chievo, serve almeno un centrale dal mercato, che sia da subito abile ed arruolabile, a prescindere da età e curriculum.

Altrimenti Cosmi, che sembra propenso ad utilizzare la difesa a tre, prenderà in considerazione il bosniaco Matej Rodin, mai schierato in campo in gara ufficiale da mister Oddo. Con tutte le incognite e rischi del caso…

Nicolò Brillo