Serie B: la vetta sembra al sicuro, i playoff no

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La Spal rimane a più otto sul Frosinone, terzo, ed attende solo che la matematica certifichi la sua promozione in A. Torna lo spettro dell’annullamento dei playoff con la risalita ad otto punti del distacco tra la terza e le due quarte, Perugia e Cittadella. Grande bagarre per evitare i playout e la retrocessione diretta, con il Latina che, in coda, scavalca il Pisa, nuovamente ultimo. Tornano i gol, ben ventisette in questo trentottesimo turno, dai quali scaturiscono ben sette vittorie interne, tre pareggi ed una sola vittoria esterna. Giornata senza nessuna espulsione ed è un bel segnale!

Promozioni dirette e zona playoff – La Spal batte anche il Cittadella al “Mazza” e continua il conto alla rovescia verso la meritata promozione. Estensi primi con settantatre punti, sette in più del Verona secondo, che torna con un pari prezioso dall’insidiosa trasferta di Perugia. Torna alla vittoria la terza, il Frosinone, in casa contro lo Spezia, accorciando ad una sola lunghezza il distacco dagli scaligeri. Il pari del “Curi” e la sconfitta del Cittadella a Ferrara consentono al Perugia di agganciare i veneti al quarto posto a quota cinquantasette e di precederli grazie agli scontri diretti. Continua la crisi del Benevento, travolto a Cesena. Sanniti, comunque sesti con cinquantacinque punti, uno in più delle due settime, lo Spezia, battuto a Frosinone e il Carpi, vittorioso di misura sul Trapani nel posticipo casalingo.

Centro classifica – Frenano anche le altre pretendenti a un posto al sole, la Salernitana e il Bari, che si dividono la posta nello scontro diretto dell’“Arechi”, raggiungendo al nono posto, a quota cinquantuno, l’Entella, clamorosamente sconfitto tra le mura amiche dal Latina. Altra sconfitta, stavolta a Vicenza, per il Novara, dodicesimo con cinquanta punti. La Pro Vercelli, raggiunta nel finale a Pisa, deve rinviare la festa salvezza. Piemontesi comunque tredicesimi a quota quarantasette, una lunghezza ed una posizione sopra il Cesena, capace di rifilare quattro gol al Benevento all’“Orogel Stadium”. L’Avellino perde lo scontro diretto di Ascoli e rimane quindicesimo con quarantacinque punti, avvicinato ad una sola lunghezza proprio dai bianconeri marchigiani, sedicesimi. Il Brescia conquista tre punti di platino nello scontro diretto casalingo contro la Ternana, balzando al sestultimo posto, a quota quarantadue, un punto sopra la zona minata.

Zona playout e retrocessioni dirette – La sconfitta di Carpi ricaccia il Trapani nella zona playout, al quintultimo posto, raggiunto a quota quarantuno dal Vicenza, vittorioso sul Novara nell’anticipo. Torna indietro anche la Ternana, ora terzultima con trentanove punti, dopo la sconfitta di misura di Brescia. Colpo di coda del Latina, che espugna il terreno dell’Entella e lascia l’ultimo posto al Pisa, che non va oltre un risicato pari nel match casalingo con la Pro Vercelli. Pontini ora penultimi ma sempre lontanissimi dalla salvezza con i loro  trentaquattro punti, al pari del Pisa, fanalino di coda del torneo con trentatre.

Top player –  E’ l’attaccante del Carpi Kevin Lasagna il protagonista di questa settimana della nostra rubrica. Il bomber di mister Castori mette a segno la doppietta decisiva che permette al Carpi di battere il Trapani e di rientrare, al settimo posto, in zona play-off. Tredici gol segnati non sono pochi per l’attaccante del Carpi che spera di riportare a suon di gol in Serie A gli emiliani vincendo i playoff!

Danilo Tedeschini