Serie B: in vetrina Caputo e Sprocati

Serie B: in vetrina Caputo e Sprocati. L’attaccante dell’Empoli e l’esterno (ex Perugia) della Salernitana protagonisti dell’undicesimo turno

 

Paradiso, Purgatorio ed Inferno di Dan.Te

Paradiso

10 Ciccio Caputo – Con i due gol segnati nella vittoriosa gara casalinga col Pescara sale a quota dieci, capolista solitario della classifica marcatori, come capolista solitario della classifica di B è il suo Empoli che, anche grazie a i suoi gol, punta dritto alla promozione diretta. Trascinatore!

9 Mattia Sprocati – Un inizio di campionato da incorniciare per l’ex grifone, autore dei due dei tre gol, quarto e quinto stagionale, che permettono alla sua Salernitana di espugnare il “Piola” di Novara e di  poter entrare in zona play-off. Complimenti!

8 Palermo e Parma e Cesena – Successi esterni importantissimi per queste tre squadre, tutti con tre reti all’attivo. Il Palermo, trascinato dal solito Nestorowski, autore di una doppietta e di un assist, passa a Carpi e risale al terzo posto. Il Parma, finalmente concreto, espugna l’imbattuto terreno dello “Zaccheria” di Foggia mentre il Cesena sbanca Perugia e si toglie dalla scomoda posizione di fanalino di coda.

7 – Frosinone, Avellino, Ascoli, Cittadella e Brescia – Riesce finalmente a vincere allo “Stirpe” il Frosinone, che batte con un perentorio quattro a due la Ternana, acciuffando il secondo posto in solitaria. Il Cittadella supera di misura l’ex capolista Venezia al “Tombolato”e torna nel gruppone dei playoff, al pari dell’Avellino che, anche se a fatica, ha la meglio in casa sulla Pro Vercelli. Primo successo per mister Marino sulla panchina del Brescia dopo le due sconfitte iniziali. Le rondinelle superano di misura al “Rigamonti” l’altalenante Bari.

Purgatorio

6 Cremonese – La Cremonese si fa raggiungere nella ripresa dai padroni di casa dell’Entella e si fa sfuggire la ghiotta occasione di salire al secondo posto. Il prezioso punto conquistato mantiene comunque in alto la squadra di mister Tesser.

5 Entella – L’Entella dopo due sconfitte consecutive, pareggia in rimonta in casa con la Cremonese e scivola nel folto gruppo delle quintultime. Dopo un buon periodo, susseguente al roboante tonfo iniziale interno col Perugia alla prima di campionato, la squadra di mister Castorina appare in involuzione.

Inferno

4 Venezia e Bari – Il Venezia perde subito lo scettro del primato con la sconfitta di misura sul terreno del Cittadella. Stesso risultato negativo, anche nel punteggio, per il Bari di Grosso a Brescia. Assolutamente deficitario il cammino dei pugliesi lontano dal “San Nicola”.

3 Spezia, Ternana e Pescara – Sconfitte pesanti per i liguri ad Ascoli e per gli umbri a Frosinone. Sconfitte che fanno scivolare nuovamente in zona play-out lo Spezia e fanno precipitare la Ternana al penultimo posto. Brutta sconfitta anche per il Pescara di Zeman ad Empoli, con gli abruzzesi risucchiati nel folto gruppo delle settime.

2 Pro Vercelli e Carpi – Con la sconfitta di misura rimediata ad Avellino la Pro Vercelli precipita nuovamente in coda alla classifica e la panchina di Grassadonia ricomincia a traballare. Ancora una pesante battuta d’arresto interna per il Carpi che, travolto dal Foggia, scivola fuori dalla zona nobile.

1 Novara e Foggia – Sconfitte interne meritate per il Novara, superato di misura dalla Salernitana e ora settimo in folta compagnia e per il Foggia, travolto dal redivivo Parma e scivolato pericolosamente al penultimo posto.

0 Perugia – Non ci sono più parole per descrivere la profonda crisi del Perugia, sonoramente battuto al “Curi” anche dal modesto Cesena. La quinta sconfitta consecutiva, la sesta nelle ultime sette gare, spedisce  i grifoni in zona play-out e costa la panchina a mister Federico Giunti, forse il meno colpevole di questa nerissima situazione in cui squadra e società umbra sono precipitati. Al suo posto potrebbe arrivare Roberto Breda.

Dan.Te.