Si conclude con successo l’ “Egpis” Erasmus

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Si è chiuso con successo ‘Egpis’ (Encouraging girls’ partecipation in sport) il progetto finanziato dall’Unione Europea nell’ambito del programma Erasmus + finalizzato a incentivare ed evitare l’abbandono della pratica sportiva nelle ragazze di età compresa tra 13 e 17 anni. Coordinato, in Umbria, da Endas Perugia, ente di promozione sportiva, ha visto coinvolte nella prima fase le giovani del liceo ‘Sesto Properzio’ e degli istituti Alberghiero e Serafico di Assisi, ‘Galileo Ferraris’ di Spello, ‘Cavour-Marconi-Pascal’ e ‘Bonazzi-Lilli’ di Perugia, a cui si sono uniti nella fase finale anche i compagni maschi. Circa un centinaio gli studenti che sono stati impegnati in sfide di volley, basket e tchoukball al Palazzetto di San Marco a Perugia.

“Nel corso della prima parte del progetto – ha spiegato Fabio Piergiovanni, consigliere nazionale Endas – sono stati effettuati studi per rilevare le buone pratiche già esistenti in materia, cui è seguito un sondaggio all’interno delle scuole per conoscere quali fossero le motivazioni che spingono le ragazze ad abbandonare o a non intraprendere l’attività sportiva. Questo è avvenuto anche in altre regioni italiane e Paesi europei, con la collaborazione scientifica della Cyprus University of technology, quali Gran Bretagna, Portogallo, Repubblica Ceca, Svezia e Turchia dove il progetto, che ha preso vita nel 2015, è stato portato avanti da associazioni partner”.

“Tenendo conto – ha continuato Piergiovanni – delle caratteristiche interne di ogni Paese dovute alla cultura, alle tradizioni, all’influenza delle religioni, al diverso sviluppo sociale e altro, si è poi individuata una metodologia per affrontare il problema e proposto alle ragazze un progetto pilota basato sul ‘fare sport divertendosi’. Nella fase successiva, i ‘Play Egpis’, insegnanti, allenatori e formatori hanno individuato insieme alle ragazze specifiche attività sportive ascoltando le loro preferenze e seguendo le indicazioni dei rappresentanti del progetto”.

Sul sito ufficiale del progetto egpis.eu si legge, infatti, di alcuni studi che rivelano come la partecipazione sportiva tra i bambini e gli adolescenti europei non sia coerente. Anche se una maggioranza di giovani tra i 15 e i 24 anni (64 per cento) fa esercizio fisico o pratica uno sport almeno una volta alla settimana, l’attività fisica tende a scendere nella fascia d’età compresa tra 13 e 17 anni nella maggior parte dei Paesi europei e la differenza tra i generi si fa più forte: il 74 per cento dei ragazzi esercita attività fisica su base regolare mentre la partecipazione tra le ragazze della stessa fascia di età è pari solo al 55 per cento.