Sir: risposte positive dal test col Belchatow

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Sir: risposte positive dal test col Belchatow. Il regista Zhukouski:

Sir: risposte positive dal test col Belchatow. Il regista Zhukouski: “Heynen ha dato spazio a chi ha giocato meno, stiamo lavorando molto”

 

Si replica oggi, con un allenamento congiunto al PalaBarton, il lavoro della Sir Safety Conad Perugia con la formazione polacca del PGE Skra Belchatow.

Tutto questo dopo il match di ieri sera nel giorno della Befana, nell’ambito del “1° Trofeo Monini” che ha visto i Block Devils prevalere sui “gialli” del Belchatow con il punteggio di 3-1. Partita che ha lasciato molti spunti positivi in casa bianconera.

Heynen ha preferito dare spazio a chi, fino a questo punto della stagione, aveva avuto meno possibilità di scendere in campo. Hanno così potuto mettere minuti nel proprio motore i vari Zhukouski, Hoogendoorn, Taht e Piccinelli, senza dimenticare Ricci che, ormai abile ed arruolato dopo l’infortunio alla mano sinistra, ha potuto tenere il campo in tutti e quattro i set per riprendere ritmo di gioco.

E le risposte dei ragazzi sono state estremamente positive con il gruppo che ha dimostrato in pieno tutto il suo valore e dato al tecnico belga ampie garanzie in merito alla bontà della rosa bianconera.

Proprio Zhukouski ed Hoogendoorn hanno messo in luce la buona prova della squadra.

“Heynen ha voluto dare un’opportunità a chi finora aveva giocato meno – spiega Tsimafei Zhukouski – All’inizio eravamo un po’ tesi ed è normale quando non giochi spesso. Poi siamo cresciuti punto dopo punto giocando sempre meglio e sono molto contento soprattutto perché lo abbiamo fatto contro una squadra molto forte come il Belchatow, a cui faccio i miei complimenti. Stiamo lavorando tanto in questa pausa di campionato. Abbiamo doppie sedute praticamente ogni giorno e poi, mancando due elementi come Bata e Potke (Atanasijevic e Podrascanin, ndr), alle volte non è facile. Ma è un periodo di lavoro molto importante che ci servirà per prepararci fisicamente in vista dei prossimi due-tre mesi che ci aspettano e che saranno molto impegnativi”.

“Abbiamo giocato molto bene come squadra – conferma l’opposto olandese Sjoerd Hoogendoorn – Io all’inizio ero un po’ in difficoltà, non riuscivo a trovare ritmo. Ma siamo usciti tutti insieme e complimenti davvero a Taht che ha giocato benissimo, sono molto contento per lui. Abbiamo difeso parecchio, mi fa piacere perché è una fase di gioco che stiamo allenando tantissimo. Credo che vincere contro Belchatow, che è un nome importante nella pallavolo europea, è una bella cosa”.

Hoogendoorn ha festeggiato con i tifosi la nascita del secondogenito Simo Hendrik, avvenuta lo scorso 2 gennaio (“Siamo un po’ stanchi, ma molto felici, mia moglie ed il piccolo stanno bene e questa è la cosa più importante”, dice Hoogendoorn) ed a tal proposito la società bianconera intende ringraziare il Dott. Saverio Arena, ginecologo del reparto di ostetricia e ginecologia dell’Azienda Ospedaliera di Perugia, che ha seguito passo dopo passo tutta la gravidanza della signora Clair, moglie di Hoogendoorn.