Sir Safety batte Piacenza e consolida la quarta piazza

 

Era stata presentata come la sfida tra i due palleggiatori ed i due opposti, in realtà era più semplicemente la sfida tra quarta e quinta forza del campionato. Vince Perugia, meritatamente e vince come squadra soprattutto. Se i numeri dei singoli danno ragione ad Hernandez (24 pt 2 muri 61% attacco) su Atanasjievic (16 pt 0 muri 68% attacco), la formazione di Bernardi ha piu frecce al suo arco e questo le consente di portare a casa tre punti che fanno tanto morale e consentono di allargare la forbice verso la quinta posizione. Piacenza è sembrata vivere di momenti per poi appassire nel quarto set dopo aver effettuato una buona rimonta nel parziale precedente, frutto anche di qualche disattenzione in ricezione della squadra di Perugia oggi in completo rosso.
La cronaca.
Il primo e decisivo break lo crea Zaytsev murando con efficacia (7-4), Marshall spara fuori un pallone (8-4) e Giuliani chiede i trenta secondi di pausa. Hernandez prova a riaprire il set scaricando con rabbia a terra il pallone del 15-13 e questa volta è Bernardi a chiedere l’interruzione. Russell riallunga (19-14), mentre un attacco di Marshall è ancora fuori (21-16). Ultime battute con Piacenza che si riavvicina e Bernardi richiama ancora in panchina i suoi (24-21), finale con videoceck che da ragione alla squadra di casa.
Il parziale è subito in discesa per i perugini, Zaytsev in pipe chiude per il 3-1, forse un po’ di sfortuna nel nastro che devia fuori l’attacco di Marshall (5-2). De Cecco, in gran spolvero, serve un primo tempo che Podrascanin mette a terra (9-4). Il palleggiatore argentino si ripete quando spalle alla rete alza da posto 5 in diagonale per Atanasjievic che realizza il punto del 12-6. In ace Russell incrementa il distacco (16-8) ed il tecnico piacentino chiede timeout. Il set scivola verso una fine scontata anche se Piacenza prova a riavvicinarsi (24-21) e Bernardi ferma il gioco precauzionalmente. Tocca a Zaytsev chiudere.
Parziale numero tre e Birarelli (4-3) prova subito a portare avanti i suoi, Piacenza ha cambiato volto e Tencati mura con successo Atanasjievic 4-5. Hernandez firma il 7-7, Perugia crea il break grazie ad un muro avversario che non ferma l’ attacco dell’opposto serbo (12-9) e Birarelli consolida il punteggio (16-12). Cleverot trovauna striscia positiva al servizio con due ace consecutivi (16-15) e costringe Bernardi a chiedere timeout. trenta secondi che non scuotono i locali, la ricezione ora è calata e Berger subentra a Russell 16-16. Alletti trova punti importanti (19-21), ed Hernandez accorcia le distanze.
Parte di slancio Perugia nel quarto set (4-0) con la ricezione emiliana che latita e Giuliani interrompe subito per trenta secondi. Inutile la pausa perchè Piacenza continua a non dare il meglio in ricezione (5-0). Zaytsev centra dai nove metri l’8-2, ma Piacenza mostra evidenti segni di cedimento nel fondamentale. Diventano otto i punti di vantaggio (15-7) quando anche Birarelli realizza un ace, emiliani sembrano rassegnati e la gara ormai è un monologo perugino.
Sir Safety Conad Perugia – LPR Piacenza: 3-1 (25-22 25-21 21-25 25-14)
Perugia: Atanasijevic 16, Russell 6, Birarelli 13, De Cecco 3, Podrascanin 11, Zaytsev 12, Bari(L), Tosi(L), Mitic, Berger1, Della Lunga. N.E.: Franceschini, Buti, Chernokozhev. All.: Lorenzo Bernardi e Carmine Fontana
Piacenza: Hierrezuelo 3, Hernandez Ramos 24, Clevenot 10, Marshall 5, Alletti 2, Tencati 4, Mania(L), Papi(L), Parodi 5, Yosifov 4, Zlatanov 1, Cottarelli. N.E.: Tzioumakas. All.: Alberto Giuliani e Marco Camperi
Arbitri: Fabrizio Pasquali (AP) e Armando Simbari (MI)
Sir Safety (b.s. 19, v. 10, muri 7, errori 5)
LPR (b.s. 22, v. 6, muri 6, errori 12)

Angelo Pagano