Sir, su la cresta!

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Sir, su la cresta!

Sir, su la cresta! Dopo la battuta d’arresto di Ravenna occorre tornare ad essere più incisivi e ritrovare quel ritmo gara che ha fruttato punti e trofei finora

 

Dopo la sconfitta di ieri in gara 2 dei quarti di finale playoff per mano della Bunge Ravenna, con la serie di nuovo in equilibrio, si aprono oggi sette giorni di fuoco. Mercoledì  21 marzo ospiteranno l’HalkBank Ankara per il ritorno dei Playoff 12 di Champions League. Poi domenica 25 ospiteranno proprio Ravenna per una gara 3 che deciderà chi passerà in semifinale scudetto.

Sono rientrati in serata a Perugia capitan De Cecco e compagni ed oggi saranno già operativi a Pian di Massiano. La sconfitta di ieri sera, figlia in primo luogo della grande prova di Ravenna, non è stata certo salutata con soddisfazione in casa bianconera. Ma è importante tornare a lavorare, in questa fase della stagione in particolare, senza fare drammi e consapevoli di quanto di buono fatto finora.

Mi piace in primis sottolineare la grande partita di Ravenna perché è giusto dare i meriti a chi vince, – dice il direttore sportivo bianconero Stefano Recine. – Hanno fatto una grande partita in battuta. Noi siamo stati in difficoltà in tutti e cinque i set, evidentemente hanno un tipo di gioco che ci dà fastidio. Ma questi sono i playoff, la nostra battuta è calata e c’è stato grande equilibrio. E non credo che i ragazzi siano andati in campo convinti di aver già vinto. Sono tutti atleti esperti che hanno già giocato tante di queste partite. Adesso andiamo a giocarci gara 3 senza fare nessuna tragedia. Cosa dobbiamo fare domenica prossima? Quello che abbiamo fatto per 33 partite consecutive cioè avere una battuta più ficcante, difendere e ritrovare il cambio palla fluido che è il nostro marchio di fabbrica. Non ho dubbi che domenica lo faremo.

Ha ragione da vendere Recine ed i ragazzi sapranno certamente mettere da parte la delusione della battuta d’arresto di ieri. A cominciare da mercoledì dove la posta in palio è altissima e dove Perugia ha l’occasione per un pronto riscatto. Oggi lavoro fisico per chi ha giocato di più ieri e lavoro con la palla per gli altri, domani pomeriggio e mercoledì mattina le ultime rifiniture prima del match.