Ternana-Perugia: memorie di un derby tra passato e presente

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    Derby dell'Umbria: nel nuovo millenio quante gioie al
     

    È tempo di derby. Domenica, infatti, allo stadio “Libero Liberati” di Terni, Perugia e Ternana daranno vita ad una delle sfide più attese dell’anno e più sentita dalle due tifoserie. Sarà una gara importante per gli obiettivi delle due umbre: da un lato il Grifo cercherà di trovare continuità dopo la vittoria per 3-2 in casa contro il Brescia, dall’altro le Fere tenteranno di conquistare l’intera posta palio per fronteggiare una situazione di classifica che inizia a farsi preoccupante. Inoltre, questo sarà un incontro dal sapore storico: quello di domenica sarà, infatti, il “Derby dell’Umbria” numero 44 (7 sono partite di Coppa Italia o di Coppa Italia di Serie C), con le due squadre che si sono affrontate in tutte le categorie, eccezion fatta per la Serie A. Tentando una non facile ricostruzione di tutti i precedenti, vediamo che le due formazioni si sono contrapposte sin dagli anni ’20. La primissima sfida, infatti, risale alla stagione 1925-1926 (Seconda divisione), quando a vincere fu il Perugia per 0-1. Nel campionato 1930-1931 (Prima Divisione), altro successo biancorosso anche se non sul campo: la gara sul 2-2 (Vitalesta (T), Balugani (T), rig. Ricci (P), rig Ricci (P) ), venne interrotta per intemperanze dei tifosi locali che invasero il terreno di gioco e la vittoria fu assegnata a tavolino al Perugia. Negli anni ’30, le due compagini si sfidarono altre  4 volte, 3 in Prima divisione (1931-1932, 2-0 Ezio Stoppoloni, Ezio Stoppoloni; 1932-1933, 1-1 Cavedoni (T), Vittorio Godigna (P); 1935-1936,  2-2 rig. Giacinto Wenter (P), Mattioli (P), Orsini (T), Orsini (T) ) e 1 in serie C girone F (1938-1939, 0-0). Passando al decennio successivo, 5 incontri, tutti di marca rossoverde. Nel 1940-1941 (serie C), un’autorete di Sergio Andreoli consegnò la vittoria alla Ternana, mentre nel 1942-1943, le “Fere” inflissero una pesante sconfitta ai grifoni: 5-1 (Giuseppe Ostromann, Giuseppe Ostromann, Alberto Galassi (P), Oreste Cioni, Giorgio Dentuti, Nicola Bruscantini).  Nei campionati 1946-1947 e 1947-1948, la Ternana ottenne due vittorie di misura, entrambe per 1-0. La prima fu decisa da Nicola Bruscantini, mentre la seconda da Ferrero Tossio. Nel 1948-1949, invece, il risultato finale fu di 3-1 in favore dei padroni di casa con le reti che portano la firma di Armando Serlupini, Dante Larena e Armando Mozzetta (di Socrate Salmoiraghi l’unico acuto biancorosso). Dopo 5 vittorie rossoverdi, Perugia e Ternana si equivalsero sia nella stagione 1949-1950 (1-1, Manferini (P), Larena (T) ), sia nel 1951-1952 (1-1, Napoli (T), Valdirosa (P) ). Da qui in poi, le due formazioni si affrontarono fino ad inizio anni ’60 sempre in IV serie, con due successi dei locali (1954-1955, 2-0 Gobbo, Colantoni; 1956-1957, 3-1 Di Bartolomeo, Capotosti, Capotosti, 59′ rig Carello (P) ) e tre pareggi (1955-1956,  2-2 Serlupini (P), Lombardi (P), rig. Avallone (T), Conti (T); 1957-1958, 1-1 Fiori (P), Cavalli (T); 1958-1959, 1-1 Giovetti (T), Serlupini (P) ). Passando agli anni ’60, Perugia e Ternana continuarono ad affrontarsi, questa volta però in serie C e in serie B. Nel girone B di serie C 1964-1965, i rossoverdi ottennero una larga vittoria per 4-1. Di Corrado Perli (autore di una doppietta), Mauro Vaiani e Osvaldo Barone le reti, mentre per il Grifo marcò Giancarlo Roffi. L’anno seguente, ancora un successo dei locali: 2-1, gol di Pietro Scandola e Umberto Depretini per le Fere, Angelo Montenovo per i biancorossi. Dopo due pareggi consecutivi, entrambi terminati 1-1 (1966-1967, aut. Rinaldo Cavasin, rig. Carlo Cervetto (T); 1968-1969, Claudio Montepagni (T), Montenovo (P) ), la Ternana torna al successo nel campionato di serie B 1969-1970, trascinata da una doppietta di Antonio Cardillo. Negli anni ’70, altri tre incontri, tutti in serie B: 1970-1971, 1-1 (rig. Paolo Barison (T), Nicola Traini (P)); 1971-1972,  2-1 (Angelino Rosa, Traini (P), Gianfranco Zeli) e 1973-1974, 2-0 (Rino Gritti, Salvatore Garritano). Da qui, i tifosi dovettero aspettare 14 anni prima di rivedere nuovamente un derby. Nella stagione 1986-1987, al Liberati terminò 1-1: vantaggio locale con Vincenzo D’Amico, pareggio dei Grifoni, a pochi minuti dal termine con Paolo Vincenti. L’anno seguente, si disputò ancora una stracittadina, con la gara che terminò a reti inviolate (serie C2, 0-0). Giungendo agli anni ’90, la Ternana fece valere sempre di più il “fattore casa”, ottenendo tre vittorie su tre incontri disputati, tutti terminati per 1-0. Nella serie C1 1989-1990, fu un gol di Paolo Doto a regalare la gioia ai tifosi rossoverdi, mentre la stagione successiva a punire il Grifo fu Angelo Deruggero. Nel 1991-1992, stessa categoria, stesso risultato: 1-0 in favore dei padroni di casa, con la rete siglata da Roberto D’Ermilio. Con l’arrivo di nuovo millennio, tuttavia, i Biancorossi hanno ottenuto risultati più favorevoli a Terni, riuscendo ad espugnare il Liberati per ben tre volte. Nella serie B, 2004-2005, i biancorossi guidati da Colantuono dominarono la gara per tutti i 90 minuti e in avvio di ripresa sbloccarono la gara con il brasiliano Adriano Ferreira Pinto. Appena 10 minuti, è Jaroslav Sedivec a realizzare lo 0-2 e a chiudere definitivamente la partita. Curioso che, nella gara di ritorno (terminata 4-0), furono sempre loro due ad abbattere la Ternana. Nel campionato di serie C1 2006-2007, invece, la trasferta di Terni fu amara per i grifoni. Al vantaggio locale di Romano Tozzi Borsoi, rispose Vincenzo Pellecchia ma, proprio nei minuti di recupero, dopo un’incursione solitaria in area, Alessandro Zamperini conclude in porta e supera il portiere avversario, regalando così il derby alle Fere. Due anni dopo (Lega Pro girone B, 2008-2009), pur senza il supporto dei propri tifosi (la gara si disputò infatti senza supporters ospiti), il Grifo riuscì a conquistare la vittoria. Uomo dell’incontro, Aniello Cutolo, autore della rete decisiva. Giungendo al recente passato, nella stagione 2014-2015, l’incontro terminò 0-0, mentre nell’ultimo incontro (stagione di serie B 2015-2016), i grifoni espugnarono nuovamente Terni. Una gara molto combattuta e molto intensa soprattutto dal punto di vista fisico dove gli uomini di Pierpaolo Bisoli riuscirono a sbloccare la partita grazie ad un rigore (molto contestato dai giocatori rossoverdi) conquistato e trasformato da Matteo Ardemagni che si è poi abbandonato ad un’esultanza particolare: dopo essersi tolto la maglia, il centravanti ha “rubato” la macchinetta ad un fotografo, scattandosi un “selfie” con i tifosi biancorossi alle sue spalle. Per quanto riguarda le sfide di Coppa Italia, invece, il bilancio è in perfetta parità: una vittoria della Ternana (1940-1941, 3-2 Ostromann, Ostromann, Masciolini (P), Dentuti (T), Gobbi (P) ), una vittoria del Perugia ( 1999-2000, 1-2 Hidetoshi Nakata (P), Paolo Annoni (T), Alesandro Melli (P)) e due pareggi (1938-1939, 1-1 Masciolini (P), Argentieri (T); 1971-1972, 1-1 Urban (P), Cucchi (T) ).

    Michele Mencaroni