Tra i cadetti occhi puntati su playoff e zona retrocessione

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Cosmi e Tedino in paradiso, Perugia nell'abisso dell'inferno. L'uomo del fiume ha rivitalizzato l'Ascoli, il palermitano campione d'inverno. Grifo allarmante
 

Quattro squadre già qualificate per i play-off, resta da stabilire l’ordine che, al momento, recita Pescara, Trapani, Bari e Cesena. Lotta a tre per gli altri due posti tra Spezia, Entella e Novara. Grande incertezza, invece, nella zona bollente mentre in testa il Cagliari sorpassa il Crotone. Record di reti, trentanove e di cartellini rossi, dieci, in questo penultimo turno, con sei vittorie interne, quattro esterne ed un solo pari.

Promozioni dirette e zona play-off                                                                                                                                                   

Il Cagliari festeggia davanti ai propri tifosi la promozione, conquistata otto giorni prima a Bari, surclassando nella ripresa la Salernitana e, approfittando della brutta sconfitta del Crotone a Trapani, torna capolista con ottanta punti, una lunghezza sopra i pitagorici. Il Pescara espugna alla grande il “Braglia” di Modena e conserva il prezioso terzo posto con settantuno punti, uno in più del Trapani, quarto, vittorioso nettamente sull’ex capolista Crotone. Rimane quinto in scia, a quota sessantotto, il Bari che, solo nel finale, espugna il terreno del Brescia. Clamoroso tonfo, anche in termini numerici, dello Spezia in casa del Como fanalino di coda. Liguri scivolati al sesto posto con sessantacinque punti, dove vengono raggiunti dal Cesena, che vince di misura l’importantissimo scontro diretto casalingo contro il Novara. Chiude la zona nobile l’Entella, ottava a quota sessantaquattro,  che umilia in casa un Avellino praticamente già in vacanza.

Centroclassifica                                                                                                                                                                                  

Nuovo ribaltone con il Novara che, con la sconfitta di Cesena, esce dalla griglia play-off, scivolando pericolosamente al nono posto a quota sessantadue. Sempre a braccetto, ferme in decima posizione con cinquantaquattro punti, il Brescia ed il Perugia, entrambe sconfitte in casa, rispettivamente dal Bari e dalla Pro Vercelli. Dodicesima da sola, a quota cinquanta, c’è la Ternana, andata a cogliere il pari all’ultimo tuffo a Lanciano. Una lunghezza sotto, al tredicesimo posto, troviamo l’Avellino, sonoramente sconfitto a Chiavari. Sconfitta anche per il Vicenza, anche se solo di misura, a Latina. Veneti, quattordicesimi con quarantotto punti, comunque salvi. Solo una formalità la salvezza della Pro Vercelli, vittoriosa a Perugia e quindicesima,  con quarantasei punti, insieme all’Ascoli, clamorosamente sconfitto in casa dal Livorno e che ora corre qualche piccolo rischio in più, legato alla classifica avulsa. Un solo punto sopra la zona bollente staziona il Latina, sestultimo a quota quarantacinque, vittorioso al “Francioni” contro il Vicenza.

Zona play-out e retrocessioni dirette

Situazione ingarbugliatissima, sia per stabilire le due squadre che spareggeranno ai play-out, sia per le altre due che accompagneranno il Como in Lega Pro. Il Lanciano, che in settimana si era visto restituire tre dei sette punti di penalizzazione, ne perde due di platino al “Biondi” facendosi pareggiare, praticamente allo scadere, dalla Ternana. Frentani quintultimi con quarantatre punti, una lunghezza sopra le due quartultime, il Modena, largamente sconfitto in casa dal Pescara e la Salernitana, travolta nella ripresa a Cagliari. Torna a sperare il Livorno, sempre penultimo con quarantuno punti, che sbanca Ascoli e si giocherà tutto nello scontro diretto casalingo di venerdì sera contro il Lanciano. Il già retrocesso Como prende letteralmente a pallonate un irriconoscibile Spezia,  regalando finalmente una gran bella soddisfazione ai propri  tifosi.

Top player

E’ sempre lui, Gianluca Lapadula, la punta di diamante di quella perfetta macchina da gol che è il Pescara di Oddo. Dopo un paio di domeniche di digiuno l’“Higuain della Serie B” contribuisce con una doppietta alla roboante vittoria degli abruzzesi a Modena, raggiungendo quota ventisei nella classifica marcatori. Con un “bomber” del genere e il terzo posto quasi in tasca il Pescara può legittimamente ambire a vincere i playoff!

Danilo Tedeschini