Tra Perugia e Parma i precedenti sorridono al Grifo

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Tra Perugia e Parma i precedenti sorridono al Grifo: degli 11 incontri disputati al Curi, 5 vittorie per i Biancorossi e 2 per gli Emiliani. L'ultima volta nel segno di Ze Maria

Tra Perugia e Parma i precedenti sorridono al Grifo: degli 11 incontri disputati al Curi, 5 vittorie per i Biancorossi e 2 per gli Emiliani. L’ultima volta nel segno di Ze Maria

 

Dopo il buon pareggio ottenuto in casa del Cittadella, il Perugia si appresta ad affrontare un altro test, sulla carta, ancor più complicato ed impegnativo. Il prossimo 16 settembre, infatti, gli uomini di Giunti lanceranno la sfida al Parma, una delle favorite per la promozione finale. Anche se siamo solamente alla quarta giornata, la gara di sabato sarà, quindi, un ulteriore banco di prova per il Grifo, soprattutto per conoscere sempre più le sue potenzialità.

Parlando di Perugia-Parma, è impossibile non rievocare il passato. Una sfida d’altri tempi tra due società che hanno scritto pagine importanti del calcio italiano ed europeo, sia nel bene che nel male. Entrambe con oltre 100 anni di storia (gli Emiliani sono stati fondati nel 1913), nel tempo, hanno saputo imporsi a livello nazionale (il Parma ha vinto 3 Coppe Italia e un Supercoppa italiana) ma anche in campo internazionale (i Ducali hanno vinto due Coppe Uefa, una Coppa delle Coppe e una Supercoppa Uefa, il Grifo l’Intertoto).

Ma non sono solo i successi ad accumunare le due squadre. Così come accadde al Perugia nella stagione dell’imbattibilità (1978/1979), anche il Parma ha sfiorato lo scudetto: nel campionato 1996/1997, i gialloblù arrivarono secondi, a soli 2 punti dalla Juventus di Del Piero e Zidane, allenata da Marcello Lippi. Inoltre, altri aspetti in comune sono il fallimento, la ripartenza dalla serie D, la rinascita e la riconquista di palcoscenici importanti.

Data la storia di queste due squadre, tanti gli incroci anche sul campo. Perugia e Parma si sono, infatti, affrontate nel capoluogo umbro in ben 11 occasioni (10 in campionato più una in Coppa Italia), e, attualmente, il bilancio è in favore dei biancorossi: 5 vittorie contro le 2 dei gialloblù. 4 i pareggi.

Il primo “scontro” risale alla stagione di serie B 1973/1974, quando le due compagini si incontrarono all’ultima giornata del girone di andata e il risultato finale fu di 1-1: al vantaggio ospite di Giorgio Repetto rispose Giovanni Urban. Era il 3 febbraio 1974. L’anno seguente, le due formazioni si scontrarono nuovamente, sempre nella serie cadetta, e, anche in questa circostanza, si spartirono la posta in palio (0-0, 27 aprile 1975).

Dopo questa sfida, trascorsero dieci anni prima di vedere opposte Perugia e Parma (1984/1985). Questa volta, però, ad avere la meglio furono i biancorossi che riuscirono a ribaltare il momentaneo 0-1 gialloblù, siglato da Pierluigi Panizza, grazie alle reti di Mauro Gibellini (su rigore) e Walter Alfredo Novellino. Era il 17 febbraio 1985 ed è l’ultimo incontro tra le due formazioni in serie B (prima della gara di sabato prossimo).

Successivamente, infatti, la sfida tra Grifoni e Ducali divenne un “classico” della serie A di fine anni ’90 e inizio nuovo millennio: dal 1996/1997 al 2003/2004 si affrontarono ogni anno, ad eccezione del campionato 1997/1998, stagione in cui il Grifo era in serie B. Andando con ordine, il 9 marzo 1997 gli Emiliani espugnarono per la prima volta il “Curi”: 1-2. L’attuale Responsabile dell’area tecnica, Roberto Goretti siglò il momentaneo 1-0, ma il Parma di quell’anno è inarrestabile e grazie alle reti di Hernan Crespo e Massimo Crippa completò la rimonta. Non a caso, in quella stagione, la formazione guidata da Carlo Ancelotti arrivò al secondo posto, sfiorando lo scudetto.

Se quel Parma era fortissimo, quello del campionato 1998/1999 lo era ancora di più: vincitore della Coppa Italia e, soprattutto, della Coppa Uefa. Per comprendere la potenza della squadra basta citare solo qualche nome di alcuni calciatori che componevano la rosa: Gianluigi Buffon, Fabio Cannavaro, Lilian Thuram, Juan Sebastian Veron, Hernan Crespo. Tuttavia, al “Curi”, venne sconfitto per 2-1 (Enrico Chiesa (Pr), Milan Rapajic, Christian Bucchi (Pg) ). Era il 25 ottobre 1998.

Il campionato seguente (1999/2000) delle due squadre si aprì proprio con questo incontro. Alla prima giornata di serie A, il Grifo venne bloccato sull’1-1: Capitan Renato Olive aprì le marcature, Mario Stanic le chiuse. Era il 29 agosto 1999. Nel 2000/2001, invece, i biancorossi si imposero con un netto 3-1, mettendo subito in chiaro le cose e chiudendo definitivamente la gara dopo 19 minuti grazie alle marcature di Bucchi, Marco Materazzi e di Capitan Giovanni Tedesco. Del francese Johan Micoud il gol della bandiera.

Biancorossi vittoriosi anche il 17 marzo 2002. Il Grifo di Serse Cosmi gioca benissimo e al 29esimo e già in vantaggio di 2 reti (Zisis Vryzas e Fabio Bazzani). Nella ripresa, continua il dominio, ma al 66’ i Ducali riaccendono la sfida con Emiliano Bonazzoli e, nell’ultimo minuto di recupero, hanno addirittura l’occasione del clamoroso 2-2, ma il turco Hakan Sukur sbaglia incredibilmente a porta vuota. Nella stagione 2002/2003, invece, i gialloblù tornano alla vittoria al Curi dopo 6 anni. Gli uomini guidati da Cesare Prandelli puntano sulla forza del proprio tridente d’attacco composto da Gilardino, Mutu e Adriano ed è proprio quest’ultimo a realizzare il momentaneo 0-1. Il Grifo non si scompone e con equilibrio e pazienza cerca il gol del pari, trovato nella ripresa, grazie a Fabio Grosso. Ma nella ripresa gli ospiti trovano la vittoria con un’incornata di Matteo Ferrari che non lascia scampo a Kalac. Era il 23 febbraio 2003.

L’ultimo precedente tra Perugia e Parma, infine, risale al 1° febbraio 2004, quando le due squadre diedero vita ad un pirotecnico 2-2. Grifoni in vantaggio con Dario Hubner, ma l’1-0 dura poco visto che i gialloblù ribaltano la gara in soli 5 minuti: al ’33 Gilardino fa 1-1, mentre al ’38 è Domenico Morfeo a trafiggere Kalac. In questa circostanza il vantaggio dura ancora meno: appena un minuto dopo, infatti, il grande ex di giornata, Marcelo Zé Maria, trasforma un calcio di rigore e ristabilisce la parità che perdura fino al termine della gara.

Per quanto riguarda, invece, l’unico precedente in Coppa Italia, questo risale al 21 settembre 1994, gara valevole per il secondo turno. La partita fu vinta dal Perugia (1-0 autorete di Gabriele Pin), ma il successo fu del tutto inutile visto che, all’andata, il Parma si impose per 4-0. Per la cronaca, in quell’edizione di Coppa Italia, gli Emiliani raggiunsero la finale, nella quale vennero, però, sconfitti dalla Juventus. Di seguito il tabellino dell’ultimo precedente.

TABELLINO ULTIMO PRECEDENTE

Serie A 2003/2004

Perugia – Parma 2-2 (2-2)

PERUGIA (3-5-2): Kalac; Fresi, Di Loreto, Nastos; Zé Maria (87’ Do Prado), Obodo, Codrea, Giandomenico, Manfredini; Hubner (80’ Gatti), Zalayeta. All. Cosmi

PARMA (4-2-3-1): Frey; Seric, Castellini, Ferrari, Paolo Cannavaro; Donadel, Morfeo; Bresciano, Carbone (84’ Rosina), Marchionni; Gilardino. All. Prandelli

ARBITRO: Rosetti di Torino

MARCATORI: 8′ pt Hubner (Pg), 35′ pt Gilardino (Pr), 38′ pt Morfeo (Pr), 42′ pt rig. Zè Maria (Pg)

Michele Mencaroni