Una tradizione da rispettare: Cittadella sempre a mani vuote dal Curi

Una tradizione da rispettare: Cittadella sempre a mani vuote dal Curi. In soli due precedenti i Grifoni hanno raccolto altrettante vittorie. L’ultima volta fu Di Carmine-show

 

Dopo l’importante successo in casa del Pescara, il Perugia ha un’altra difficile prova da affrontare. Sabato pomeriggio (calcio d’inizio alle ore 15), al Curi, arriverà il Cittadella, attualmente al sesto posto in classifica. La tradizione, se così si può definire visti i pochissimi precedenti, parla biancorosso: 2 sfide – tutte recentissime – e altrettante vittorie del Perugia.

UNA GARA RECENTE

Un po’ per la storia più recente (i veneti sono stati fondati nel 1973), un po’ per la distanza geografica (quando nella stessa categoria, le due compagini sono sempre state inserite in gironi diversi), le due squadre si sono affrontate, per la prima volta, nel nuovo millennio e precisamente il 28 dicembre 2014.

Alla 21ma giornata del campionato di serie B 2014/2015, ultima del girone di andata, i Grifoni guidati da Andrea Camplone si impongono con un sonoro 3-1. Ottimo primo tempo degli umbri che, dopo aver sfiorato più volte il vantaggio con Davide Lanzafame, riescono a sbloccare la gara con Diego Falcinelli: cross perfetto dalla sinistra di Vittorio Parigini sul quale l’attaccante perugino si avventa in scivolata e, con la punta del piede destro, riesce a girare la palla in rete.

Nella ripresa, passano pochi minuti e il Perugia raddoppia grazie ad un bellissimo destro a giro rasoterra preciso all’angolino basso di Marco Ezio Fossati, dopo un triangolo con Falcinelli.

La sfida sembra volgere in favore del Grifo ma, al 62’, i veneti accorciano le distanze. Dopo una bella azione, Federico Gerardi entra in area e viene atterrato. Per il direttore di gara, Gianluca Manganiello, non ci sono dubbi: calcio di rigore. In questa occasione, protagonista assoluto è il giovane portiere Ivan Provedel che ipnotizza Claudio Coralli e neutralizza la sua conclusione dagli 11 metri.

Tuttavia, l’estremo difensore biancorosso è sfortunato poiché, sulla ribattuta, la sfera termina precisa sui piedi dello stesso Coralli che riesce a ribadire la palla in rete.

Nonostante il gol subito, gli uomini di Camplone continuano a dominare andando vicinissimi, tra l’altro, al 3-1 (clamorose le occasioni divorate da Lanzafame e Rodrigo Taddei). Terza marcatura che, comunque, viene raggiunta nei minuti di recupero con un destro potente di Valerio Verre che non lascia scampo ad Alex Valentini.

L’altro incontro tra Perugia e Cittadella risale alla passata stagione e, anche in questa occasione, a vincere è il Grifo, per 2-0. L’uomo del match è, senza ombra di dubbio, il centravanti biancorosso numero 10, Samuel Di Carmine, autore di entrambe le reti.

Le due formazioni giocano a viso aperto e, sin dai primi minuti, si riversano in attacco alla ricerca del vantaggio: prima, il Perugia ci prova con un bel destro di Matteo Brighi e con una girata quasi a botta sicura di Di Carmine, poi i veneti rispondono con una bella conclusione di Christian Kouame che impensierisce – e non poco – Antonio Rosati.

In avvio di ripresa, Grifoni subito in vantaggio: sugli sviluppi di un calcio d’angolo, Di Carmine sbuca sul secondo palo e in spaccata supera il portiere avversario. Gli uomini di Cristian Bucchi continuano ad attaccare imperterriti e, per il raddoppio, basta attendere 16 minuti.

Sulla sinistra, Stefano Guberti rientra sul destro ed effettua un traversone sul secondo palo, “torre” di Cristian Buonaiuto e tocco vincente ancora di Samuel Di Carmine che realizza la sua doppietta personale. Era il 15 ottobre 2016.

Tabellino ultimo precedente

PERUGIA – CITTADELLA 2-0 (0-0)

PERUGIA (4-3-3): Rosati; Belmonte, Volta, Monaco, Di Chiara; Brighi, Zebli (75’ Acampora), Dezi; Nicastro (61’ Buonaiuto), Di Carmine (87’ Bianchi), Guberti. A disp.: Elezaj, Imparato, Ricci, Zapata, Chiosa, Alhassan. All. Bucchi

CITTADELLA (4-3-1-2): Alfonso; Pedrelli, Pasa, Pelagatti, Benedetti (63’ Martin); Valzania (79’ Strizzolo), Iori, Bartolomei; Schenetti; Litteri, Kouame (68’ Arrighini). A disp.: Paleari, Salvi, Lora, Chiaretti, Varnier, Martin, Paolucci. All. Venturato.

Marcatori: 3′ st e 19’ st Di Carmine (P)

Arbitro: Serra di Torino (Intagliata – Fiore)

Note: Ammoniti: Di Chiara, Monaco, Di Carmine (P), Alfonso (C)

Michele Mencaroni