Il Trapani a Perugia con l’acqua alla gola

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    Dopo le due vittoriose trasferte (Vicenza e Pisa), il Perugia cercherà di proseguire il suo percorso tra le mura amiche del Curi. Tuttavia, l’imminente “ostacolo” che i grifoni incontreranno nel loro cammino e che tenteranno di aggirare domenica 13 novembre, si chiama Trapani, squadra da non sottovalutare, come affermato – tra l’altro – anche da Cristian Bucchi. Il tecnico biancorosso, infatti, nell’immediata intervista post Pisa, ha chiamato a raccolta il pubblico di fede biancorossa, invitandolo a venire allo stadio per sostenere i giocatori, vista la difficoltà della gara, consigliando a tutti (soprattutto ai suoi uomini), però, di non lasciarsi ingannare dalla classifica. I siciliani, infatti, guidati dal tecnico perugino Serse Cosmi, sono attualmente ultimi in classifica con 9 punti e non possono permettersi più passi falsi. Pertanto, bisogna aspettarci che arriveranno nel capoluogo umbro “affamati” e con il coltello tra i denti, in cerca dei tre punti, che risolleverebbero il loro morale. Per quanto riguarda l’organico, la dirigenza amaranto ha deciso di confermare molti dei calciatori che, l’anno scorso, sono stati protagonisti di un campionato spettacolare, nel quale hanno sfiorato una storica promozione in serie A. Tuttavia, si sono “perse” pedine importanti, soprattutto in un reparto fondamentale come la difesa, portiere compreso. A difendere la porta dei siciliani, infatti, non sarà più il brasiliano Nicolas, tornato all’Hellas Verona e sostituito dal giovane estremo difensore scuola Lazio, Guido Guerrieri e dal più esperto Simone Farelli (ex Latina e Siena). Oltre a Nicolas, Cosmi non potrà più contare sui due centrali titolari della stagione passata, ovvero l’ex grifone Gennaro Scognamiglio (trasferitosi prima a Pisa, poi definitivamente a Novara) e Romano Perticone (ceduto al Cesena). Confermati, invece, Capitan Luca Pagliarulo (a Trapani dal 2010, con oltre 200 presenze in maglia granata) e i terzini Pasquale Fazio e Simone Rizzato (altro ex grifone), ai quali si sono aggiunti due giovani di proprietà della Roma, Mihai Balasa (terzino destro rumeno classe 1995, ex Crotone e nel giro della nazionale under 21 della sua nazione) e Tiago Casasola (centrale argentino, ex Como e Fulham), ma anche i più esperti Pietro Visconti e Matteo Legittimo, entrambi terzini sinistri ma che si adattano perfettamente alla difesa a tre, prelevati rispettivamente da Avellino e Lecce. In mediana, invece, una sola partenza, sebbene significativa: Mirko Eramo è, infatti, tornato alla Sampdoria. In compenso, però, vestiranno ancora la maglia amaranto Maurizio Ciaramitaro, Matteo Scozzarella, Antonino Barillà, Davide Raffaello e Luca Nizzetto. Un solo acquisto per rinforzare il centrocampo: il giovane argentino, classe 1997, Santiago Colombatto, arrivato alla corte di Cosmi in prestito dal Cagliari. Anche in attacco, pochi cambiamenti: ha lasciato, infatti, la Sicilia solamente Ernesto Torregrossa, ora a Brescia. Così, Cosmi potrà ancora contare sulle prestazioni di Bruno Petkovic (acquistato a titolo definitivo dal Catania), dei fantasisti Igor Coronado e Nicola Citro (la scorsa stagione, capocannoniere del Trapani con 14 reti, play off compresi), ma anche del brasiliano Caio De Cenco, tornato a Trapani dopo il prestito al Pordenone. Da non sottovalutare anche l’approdo in terra sicula dell’ex Pavia, Andrea Ferretti, centravanti con il fiuto del gol: nelle ultime due stagioni in Lega Pro, ha realizzato ben 32 gol, 16 per ogni campionato. In rosa figurano anche altri due giocatori di grande spessore ed esperienza: il difensore centrale Christian Terlizzi (133 presenze e 11 gol in serie A e 108 presenze e 12 marcature in serie B) e l’attaccante Davis Curiale (94 presenze e 22 reti in serie B), entrambi finiti, però, ai margini del progetto, con quest’ultimo in procinto di lasciare i granata (molto vicino alla Sambenedettese, squadra nella quale, probabilmente, si trasferirà a gennaio).

    MODULO TATTICO

    Cosmi, da sempre, predilige il 3-5-2, facendo affidamento su una difesa solida e concreta, su un centrocampo di rottura e d’interdizione, su ali rapide e pronte a cercare l’uno contro uno e un attacco di qualità, ma anche forte fisicamente.

    PROBABILE FORMAZIONE

    Visto che si giocherà domenica, mancano ancora diverse sedute di allenamento. Pertanto, risulta difficile individuare gli undici che partiranno titolari al Curi, anche perché Cosmi non è solito dare punti di riferimento agli avversari e, non è da escludere che riserverà qualche sorpresa dell’ultimo minuto. Partendo dal modulo, il tecnico, probabilmente, anche a Perugia, riproporrà il 3-5-2. Quindi, davanti all’estremo difensore Guerrieri (favorito su Farelli), la difesa a tre sarà composta da Pagliarulo, Casasola e Legittimo. Passando agli esterni alti, sulla destra dovrebbe agire Fazio, visto che il giovane Balasa non ha ancora del tutto recuperato da un infortunio, mentre a sinistra è ballottaggio tra Rizzato e Nizzetto. In mezzo al campo, dovrebbero trovare spazio Scozzarella, Barillà e Ciaramitaro, ma attenzione al giovane Colombatto, che scalpita e che potrebbe prendere il posto di uno dei tre (Ciaramitaro ?). In attacco, tutto è possibile, con tante soluzioni a disposizione di Cosmi: Petkovic, Citro, Ferretti e Coronado, tornato nel gruppo dopo una distrazione muscolare del bicipite femorale sinistro. L’unico dubbio è legato alla presenza di De Cenco, alle prese con alcuni problemi all’adduttore destro.

    Trapani: (3-5-2) Guerrieri; Pagliarulo, Casasola, Legittimo; Fazio, Ciaramitaro (Colombatto), Scozzarella, Barillà, Rizzato (Nizzetto); Citro (Coronado), Petkovic (Ferretti).

    Michele Mencaroni