Tris in vetta: Ricci bomber di giornata

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Anche in questa sesta giornata si registrano tre successi delle squadre viaggianti, con altrettanti pareggi e cinque vittorie casalinghe. Il tutto grazie alle venticinque reti messe a segno questa settimana. Quattro le espulsioni, tutte a carico delle squadre in trasferta. La sconfitta del Cagliari fa perdere l’imbattibilità ai sardi e ora sono solo due le formazioni senza sconfitte, il Vicenza e il Trapani.

Promozioni dirette e zona play-off                                                                                                                                                       

Il Cagliari, battuto di misura dal Pescara all’”Adriatico-Cornacchia”, viene raggiunto in vetta, a tredici punti, dall’inedita coppia formata dalla favorita Cesena e dalla sorpresa Crotone. I romagnoli dominano, più di quanto dica lo striminzito uno a zero su rigore, un opaco Livorno, scivolato ora al quarto posto, ad una lunghezza dal trio di testa. Uno scatenato Crotone travolge all’“Ezio Scida” la malcapitata Salernitana nell’anticipo del venerdì e fa sognare la Calabria. Appaiate al quinto posto, a quota undici, troviamo lo Spezia, bloccato sul risultato a reti bianche al “Biondi” da un buon Lanciano e il Bari, cinico e fortunato, che a Latina ribalta negli ultimissimi minuti a il meritato vantaggio pontino della prima frazione di gara. Chiudono la virtuale griglia play-off un magnifico Vicenza, andato ad espugnare a suon di gol il “Partenio-Lombardi” di Avellino e il Trapani di Serse Cosmi che impatta al “Provinciale”, nel posticipo del “Monday Night”, col Perugia in una gara senza reti e avara di emozioni.

Centroclassifica

Centroclassifica che, partendo dal basso, vede parecchio affollamento, con ben cinque squadre a quota sei, una sola lunghezza sopra la zona calda. C’è il Brescia, bloccato in casa su un pareggio ricco di gol dal Modena, c’è il Latina, beffato nel finale dal Bari, c’e l’Entella, che torna alla vittoria superando di misura tra le mura amiche la Pro Vercelli, c’è il Lanciano grazie al punto conquistato in casa con il forte Spezia e c’è il Perugia, squadra che vanta due record atipici, quella della migliore difesa e quella del peggiore attacco, con lo stesso numero di reti al passivo e all’attivo, tre. Un gradino più su stazionano il Modena di Crespo, capace di rimontare due volte il Brescia al “Rigamonti” e l’Ascoli, che sul “neutro” di Novara”, ha seppellito di reti il Como. Ad otto punti rimane la Salernitana dopo la batosta subita a Crotone mentre a quota nove, ad un solo punto dalla zona play-off sale il Pescara di Oddo, con il bel successo casalingo sul Cagliari.

Zona play-out e retrocessioni dirette

L’Avellino, la più grande delusione di questa prima parte di torneo, con il sonoro tonfo casalingo contro il Vicenza, precipita al penultimo posto della graduatoria, in compagnia della Ternana che, con l’arrivo del nuovo tecnico Breda, coglie il primo successo di questo campionato al “Liberati” contro il Novara, scavalcandolo in classifica. Piemontesi sciuponi e sfortunati in terra umbra, che pagano con l’ultimo posto i due punti di penalizzazione. Due squadre, appaiate al quartultimo posto a quota cinque, il Como, travolto in casa dall’Ascoli e la Pro Vercelli, sconfitta a Chiavari.

Top player

Federico Ricci, ennesimo prodotto del fiorente vivaio della Roma, è il protagonista di questo sesto turno di campionato. Sue due delle quattro reti con le quali il Crotone ha schiantato la Salernitana, volando in testa alla graduatoria. Rapido esterno offensivo del 4-3-3 di Juric, Ricci possiede anche un buon tiro e potrebbe seguire le orme di Florenzi, Bernardeschi, Crisetig e Cataldi, valorizzati da quella grande fucina di giovani talenti che è il Crotone.

Danilo Tedeschini