Ultima chiamata per il Livorno

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    Perugia: certi amori non finiscono?
     

    Nella 40esima giornata di serie B, terz’ultima di campionato, il Perugia farà visita al Livorno. Una partita che i toscani affronteranno con il coltello tra i denti ma, allo stesso tempo, con l’acqua alla gola. Quella di sabato sarà, infatti, per gli amaranto l’ultima occasione per tentare di salvarsi e rimanere tra i cadetti. E potrebbe non bastare. Attualmente, la squadra del Presidente Spinelli è al penultimo posto con 37 punti, a 4 lunghezze da Salernitana, Modena e Latina (tutte e tre a 41 punti). Se però andiamo ad analizzare i risultati, vediamo che, in caso di arrivo a pari punti, il Livorno supererebbe solamente il Modena, in virtù dei migliori scontri diretti (2-0 all’andata, 0-1 al ritorno). Una salvezza, quindi, difficile da raggiungere, frutto di una stagione travagliata e complessa sotto ogni punto di vista. In primis, i risultati. Sul cammino dei toscani pesano le 20 sconfitte ( al pari di quelle del Modena, nessuno peggio di loro), dovute, in modo particolare, ad una difesa tutt’altro che granitica (53 reti subite) e ad un attacco piuttosto sterile. Unica eccezione, il capocannoniere della squadra, Daniele Vantaggiato, autore di 13 dei 39 gol realizzati complessivamente. Forse, però, sull’annata dei toscani, hanno inciso molto di più i numerosi e, talvolta troppo affrettati, avvicendamenti in panchina: Christian Panucci (dalla 1 alla 14 giornata), Bortolo Mutti (dalla 15 alla 23), di nuovo Panucci (dalla 24 alla 32), Franco Colomba (dalla 33 alla 36) e, dalla 37 esima giornata ad oggi, Ezio Gelain. E pensare che, in estate, gli obiettivi dichiarati erano ben altri: serie A o, quanto meno, i play off. Stesso discorso per la rosa che, composta da giocatori esperti ed importanti, su tutti Vantaggiato, Emerson e Biagianti, ma anche da giovani interessanti come Valoti e Aramu, lasciava presagire tutt’altra stagione. Insomma, ad inizio campionato, nessuno si sarebbe aspettato una tale annata da parte del Livorno.

    Modulo tattico – L’arrivo di Gelain ha portato delle variazioni nel modulo tattico. Dal 4-3-3, proposto da Franco Colomba, il nuovo tecnico è passato al 3-4-3, affidandosi alla spinta di Antonini e Lambrughi e alla solidità della mediana, composta da Luci e Schiavoni. In attacco, tridente composto da Fedato, Vnataggiato e Aramu, mentre in difesa, spazio a Ceccherini, Emerson e Vergara.

    Probabile formazione – Per la sfida contro il Perugia, Gelain ha tutti a disposizione, ad eccezione dello squalificato Ceccherini, sostituito da Gasbarro. Il tecnico probabilmente riproporrà il 4-3-3, ma non è da escludere che torni al 4-3-3, con Moscati e Lambrughi terzini, Luci, Schiavoni e Biagianti in mediana. In attacco ballottaggio tra Aramu e Baez .

    LIVORNO (4-3-3): Pinsoglio; Gasbarro, Emerson, Vergara; Antonini (Moscati), Luci, Schiavoni, Lambrughi; Fedato, Vantaggiato, Aramu (Baez).

    Michele Mencaroni