E’ un Perugia esaltante: 4-2 al Pescara

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E' un Perugia esaltante: 4-2 al Pescara

E’ un Perugia esaltante: 4-2 al Pescara. Ancora una vittoria roboante per la squadra di Giunti, che mette al tappetto il “maestro” Zeman

 

Il Perugia raddoppia. Dopo l’Entella sommerge di reti anche il Pescara di Zeman, stavolta con quattro reti, una in meno di Chiavari, subendo però due gol. Una partita emozionante, con due squadre votate all’attacco, non a caso il Pescara, privo del loro gioiellino Del Sole per il mancato arrivo del transfer dalla Juve. è allenato da Zeman, con tutti i suoi pregi e difetti. Ma bisogna assolutamente rimarcare la facilità ad andare in rete dei grifoni, quattro a Benevento, cinque a Chiavari e quattro stasera, favoriti da una manovra rapida che prevede verticalizzazioni improvvise e ficcanti. Da rivedere qualcosina dietro ma l’avvio di campionato del Grifo è davvero esaltante e il merito va ascritto a mister Federico Giunti e ai suoi ragazzi.

CRONACA

Al 6′ destro dal limite di Han, leggermente decentrato sulla sinistra, fuori di un metro. Il Pescara al 16′ si mangia un gol con Brugman che cicca la palla davanti alla porta. Al 23′ Perugia in vantaggio con Di Carmine che ribadisce in rete un colpo di testa di Volta, respinto corto da Pigliacelli. Al 35′ velenosa punizione di Belmonte, fuori di un niente. Ma il raddoppio è solo rinviato perchè al 39′ Han ribadisce in gol la respinta della traversa sul tiro di Bianco. Termina il primo tempo con i grifoni meritatamente sul doppio vantaggio. Dopo sette minuti della ripresa il Pescara accorcia le distanze con un tiro di Brugman dai quindici metri.

Ma passano solo otto minuti e il Perugia ristabilisce le distanze con Monaco che risolve in mischia.

Al 61′ rigore per il Bologna per un presunto atterramento di Benali, trasformato dallo stesso giocatore abruzzese. Partita piena di emozioni e non tarda ad arrivare il quarto gol del Perugia segnato al 68′ da Di Carmine con un destro sotto misura. Il Pescara attacca ma è il Perugia pericoloso in contropiede con Terrani che però alza troppo la mira al 79′. Finisce quattro a due e i grifoni possono festeggiare a ragione.

PERUGIA – PESCARA 4-2 (2-0)

PERUGIA (4-3-1-2): Rosati; Zanon (30’st Del Prete); Volta, Monaco, Belmonte; Bianco (36’st Emmanuello), Colombatto, Bandinelli; Terrani; Di Carmine, Han (20’st Falco); A disp.: Santopadre, Nocchi, Pajac, Casale, Choe, Mustacchio, Buonaiuto, Dossena, Del Prete. All.: Ciampelli (Giunti squalificato).

PESCARA (4-3-3): Pigliacelli; Zampano, Coda, Perrotta, Mazzotta; Coulibaly (20’st Valzania) Brugman, Baez (20’st Ganz), Proietti, Pettinari, Benali. A disp: Fiorillo, Crescenzi, Balzano, Kanoute, Fornasier,  Palazzi, Carraro, Cappelluzzo. All.: Zeman.

ARBITRO: Gianluca Aureliano di Bologna (Citro-Muto). IV uomo: Marini.

MARCATORI: 23′ Di Carmine (Pg), 39′ Han (Pg), 7’st Brugman (Pe), 15’st Monaco, 17’st Brugman, 23’st Di Carmine.

NOTE: Spettatori: 11.043. Ammoniti: 19′ Zanon (Pg), 21′ Baez, 26′ Coulibaly (Pe), 32′ Volta (Pg), 34′ Coda (Pe), 92′ Monaco (Pg). Recupero: pt 1; st: 4 .

Danilo Tedeschini