Un punto, invece di tre. La Sir Safety ci aveva abituato bene

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Un punto, invece di tre. La Sir Safety ci aveva abituato bene. La sconfitta interna per mano della Vero Volley Monza non pregiudica il cammino dei

Un punto, invece di tre. La Sir Safety ci aveva abituato bene. La sconfitta interna per mano della Vero Volley Monza non pregiudica il cammino dei “block devils”

 

E’ arrivata la sconfitta, la seconda stagionale ma la prima in campionato. Dopo otto successi e le vittorie contro le tre semifinaliste per la corsa tricolore della scorsa stagione forse tutti ci aspettavamo un risveglio, ma non contro Vero Volley Monza settima forza del campionato. In classifica cambia poco con le tre inseguitrici, Trento, Modena e Civitanova a quattro punti dai “block devils”.

Sembrava facile dopo il primo parziale, Monza è stata brava a crederci sempre e non mollare. Merito va dunque dato agli avversari brianzoli che rappresentano con questa squadra la punta di un movimento pallavolistico esteso e vincente sia nel maschile che nel femminile. Lo schiacciatore ucraino Oleh Plotnytskyi, reduce da un intervento alla spalla che lo ha tenuto fermo per diversi mesi questa estate, è stato uno dei migliori in campo. Perugia non è riuscita a tenere alti i ritmi di gara, la difesa non è stata ineccepibile e forse un po’ di stanchezza dovuta al turno infrasettimanale di coppa.

Non bisogna fare drammi, non solo per la legge dei grandi numeri, bisogna ricordarsi che questa è la Superlega, un campionato fra i più belli ed avvincenti al mondo. Ogni partita deve essere affrontata con il giusto spirito e sono anche il tecnico Bernardi ed il palleggiatore De Cecco a sottolinearlo nelle interviste post gara. Ora si riparte con il prossimo impegno ed una consapevolezza in più. Questa stagione sarà dura e faticosa come quella passata ed i conti bisogna farli alla fine.