“Unica maglia” ha chiuso senza record ma con un confortante “quarto posto”

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Si è chiusa alla vigilia della terza gara casalinga col Cesena la campagna abbonamenti  del Perugia, “Unica Maglia”, per la stagione 2015-2016. Gli abbonamenti sottoscritti negli oltre tre mesi di apertura, la campagna era iniziata il 22 Giugno, sono stati 6.800, un numero rilevante anche quello ottenuto in questa stagione, che posiziona il Perugia al quarto posto nella speciale classifica della cadetteria alle spalle di Bari, Cagliari e Cesena, ma inferiore di 419 tessere, circa il 6% in meno, rispetto a quello ottenuto nello scorso anno quando gli abbonamenti furono 7219. Si è parlato di situazione economica che non ha consentito di ripetere e magari superare il lusinghiero risultato della passata stagione ma andando ad analizzare in maniera approfondita i dati non si può non rilevare come al 5 Settembre, vigilia della gara d’esordio del torneo con il Como, le tessere sottoscritte dai tifosi del Perugia fossero 6144, ben 628 in più, quasi il 12% delle 5516 “staccate” al 5 Settembre nella scorsa stagione. curva_nord_incita_squadraSi evince, quindi, come sia stato probabilmente il brutto avvio di campionato, con i soli quattro punti conquistati dalla squadra di Bisoli nelle prime quattro gare, fino alla trasferta di Spezia, completamente diverso da quello dello scorso anno quando i punti conquistati nelle prime quattro gare furono dieci, a determinare la brusca interruzione del trend positivo tenuto dalla campagna fino all’inizio del campionato. Probabilmente se fosse arrivato qualche risultato positivo in più, corredato anche da prestazioni migliori sul piano del gioco, come avvenuto sabato col Cesena, non sarebbe stato impossibile non solo centrare il budget di 7000 tessere programmato da Santopadre ma anche raggiungere e magari superare le 7219 della passata stagione. C’è poi da rilevare come al notevole decremento degli abbonati di queste ultime tre settimane, si sia associato anche quello dei paganti. Nelle prime tre gare di quest’anno, infatti,  mancano all’appello, tra abbonati e paganti, quasi diecimila spettatori. Con Bologna, Bari e Catania, nello scorso anno il totale fu di oltre trentasettemila spettatori, con una media di oltre dodicimila presenze a partita mentre quest’anno il totale delle gare con Como, Crotone e Cesena è stato di  circa ventottomila, poco più di novemila a partita di media, con un decremento registrato del 24%. Diminuite, infine, anche le presenze in trasferta. Nel turno infrasettimanale dello scorso anno della quarta giornata, a Modena, c’erano quasi ottocento tifosi del Grifo. A Spezia, pressoché equidistante da Perugia come Modena, quest’anno, sempre di martedì sera e sempre alla quarta giornata, i tifosi del Grifo presenti al “Picco” non superavano le duecento unità.

Danilo Tedeschini