A Verona primo test importante per i “block devils”

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A Verona primo test importante per i

A Verona primo test importante per i “block devils”. Gli scaligeri rientrano tra le formazioni di seconda fascia, ma temibili per il valore dei singoli

 

Confronto diretto numero 23 in Superlega tra Sir Safety Conad Perugia e Calzedonia Verona. I Block Devils, dopo l’allenamento tecnico di oggi pomeriggio, partiranno domani in direzione Verona. Domenica pomeriggio, all’AGSM Forum a partire dalle ore 18:00, sfideranno i gialloblu di casa in un confronto spesso ricco di adrenalina e di grande spettacolo nelle ultime stagioni.

È subito big match dunque per Perugia alla seconda di Superlega. La Calzedonia rappresenta, secondo i pronostici di inizio stagione, la prima alternativa alle quattro favorite della Superlega. A buon diritto certamente perché gli scaligeri nelle ultime stagioni sono cresciuti esponenzialmente sia dal punto di vista strutturale che tecnico. E domenica per Lorenzo Bernardi ed i suoi ragazzi ci sarà sicuramente da sudare molto.

Verona, squadra profondamente rinnovata durante l’estate, è guidata in panchina ed in campo da due grandi ex bianconeri. Al timone di comando siede Nikola Grbic, a Perugia nella stagione 2014-2015 ed anche commissario tecnico della nazionale serba. In campo al centro della rete, a far coppia con il temibile sloveno Pajenk, c’è Emanuele Birarelli, atleta di grandissima esperienza e qualità tecniche.

In banda ci sono lo statunitense classe ’93 Jaeschke ed il canadese classe ’94 Maar, in panchina l’iraniano Manavinezhad. La regia è affidata all’azzurro Spirito, mentre l’opposto è ancora Mitar Djuric, alle prese però con alcuni problemi fisici. A chiudere i sette c’è il libero Pesaresi, di ritorno a Verona dopo una stagione a Civitanova.

Squadra certamente a trazione anteriore Verona, potenzialmente formidabile in attacco e pericolosissima al servizio. Sarà gara dura per Perugia, in un campo difficile e contro un avversario di alto livello. I veneti arrivano al match dalla sconfitta a Modena nei quarti di finale di Coppa Italia. Ma, lo diceva giusto qualche giorno fa Max Colaci, se la Sir vuol diventare una squadra con la mentalità vincente deve cercare di imporre il proprio gioco anche su campi del genere.s