Vicenza: squadra importante ma la classifica non decolla

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Non sta andando come sperato in casa Vicenza questo inizio di torneo. La classifica non sorride ai veneti, relegati nella parte inferiore della classifica dopo il grande torneo dello scorso anno. La rosa biancorossa è comunque di spessore a cominciare dai due portieri, Vigorito e Marcone. La difesa è stata rafforzata dagli innesti di Leandro Rinaudo, esperto centrale ex, fra le altre, di Bari, Livorno, Napoli e Juve e dell’ex grifone Andrea Mantovani. A centrocampo Pazienza è l’elemento di solidità mentre Pinato, Urso, Gagliardini ed il bosniaco Modic, preso dalla Primavera del Milan, gli acquisti giovani del mercato estivo. In avanti, oltre al confermato Giacomelli, al pericolo Gatto (ex Pisa e Lanciano), all’estroso Galano, arrivato dal Bari, il pericolo numero uno è il centrale Raicevic, serbo-montenegrino che arriva dalla Lucchese dopo aver fatto tutta la trafila giovanile nel Partizan.

MODULO TATTICO

Marino opterà quasi sicuramente per un 4-3-3 camuffato in 4-2-3-1 vista la posizione di Galano, spola tra il ruolo di mezzala e quello di fantasista. In difesa assente D’Elia per squalifica insieme a Manfredini, ai box per infortunio.

PROBABILE FORMAZIONE

VICENZA (4-3-3): Vigorito; Laverone, El Hasni, Mantovani, Sampirisi; Gagliardini, Cinelli, Urso; Galano, Raicevic, Giacomelli. All. Marino.

Federico Ricci