Wealth Planet Perugia spreca troppo a Milano

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Wealth Planet Perugia spreca troppo a Milano

Wealth Planet Perugia spreca troppo a Milano, avanti per 2-1 e nel tie-break si fa rimontare. Un punto che comunque fa morale

 

La Bartoccini Gioiellerie Perugia ci mette il cuore e tanta grinta ma riporta solo un punto da Milano dopo una partita durata oltre due ore contro il Club Italia Crai. Ma nulla da recriminare. Qualche errore c’è stato, soprattutto in attacco, ma la Bartoccini che si è vista sul campo del centro federale “Donato Pavesi” ha saputo esprimere tante cose buone. E’ di buon auspicio per il proseguo del campionato nazionale di A2, giunto alla sua prima giornata di ritorno. Le due squadre hanno disputato una partita equilibrata sotto tutti i punti di vista.

Le formazioni.

La Bartoccini Gioiellerie Perugia scende in campo con Rimoldi, Pascucci, Garcia Zuleta, Fiore, Lotti, Repice e Giampietri nel ruolo di libero mentre le padrone di casa schierano Morello, Nwakalor, Fahr, Lubian, Pietrini, Mangani e De Bortoli (libero).

La cronaca.

Il primo set comincia da subito sui binari dell’equilibrio fino all’8-8 quando Lotti sigla il nono punto che apre un break che porta le perugine a +4 (10-14).  Coach Massimo Bellano chiede il time out ma poco cambia. Perugia continua a fare pochissimi errori in attacco, Pascucci prima e Repice poi portano il vantaggio sul + 6 (13-19). Bellano richiama il time out e le azzurrine accorciano le distanze sul 18-19. Entrano Mazzini e Puchaczewski, escono Fiore e Rimoldi. Il Club riaggancia Perugia (22-22). Rientrano Fiore e Rimoldi e riescono Mazzini e Puchaczewski. Subito dopo è proprio la giovanissima regista che, con un ace, riporta la Bartoccini sopra (22-23) e apre la strada alla vittoria del set di Perugia per 22-25.

Il secondo set vede l’ottima Zuleta, alla fine la migliore in campo per le umbre con 19 punti e il 50% in attacco, mettere la prima palla a terra per la Bartoccini. Ma il Club Italia macina punti portandosi a + 3 (6-3). Segue un lungo break del Club che si porta a + 5 (12-7). Esce Pascucci entra Barbolini. Zuleta prima, Repice, Lotti e Pascucci poi riportano la Bartoccini a -1 (15-14). Un break che porta coach Bellano a chiamare il time out. Di ritorno in campo poco cambia. Le due squadre si equivalgono fino al 18-18. In questo frangente funzionano bene gli attacchi di Pascucci e Zuleta. Le azzurre però non ci stanno e si riportano avanti per 20-18. A questo punto è coach Fabio Bovari a chiamare il time out. Tardiva rimonta delle ospiti.

Nel terzo set il Club ingrana la quinta e si porta sul 6-3 e procede avanti fino al ritorno della Bartoccini che ferma il punteggio sull’11-11. Si ritorna a giocare punto su punto con Fiore che realizza tre attacchi vincenti consecutivi (12-14). Il Club recupera e passa in vantaggio 15-14. Turco sbaglia in battuta (15-15) ma fa lo stesso Fiore (16-15), prima di uscire insieme a Rimoldi facendo entrare Mazzini e Puchaczewski. Coach Massimo Bellano chiama il time out (17-18) ed il Club rientra in campo e pareggia. Coach Bovari fa rientrare Fiore e Rimoldi ed uscire Mazzini e Puchaczewski. Ed è proprio la mancina a trascinare le compagne sul + 4 (19-23). Finale con Perugia che fissa il punteggio sull’1-2.

Molto combattuto anche il quarto set. Fiore segna il primo punto per Perugia seguito da un ace di Pascucci (0-2). La Bartoccini prosegue in avanti con le padrone di casa sempre alle costole. In attacco Repice sigla il 3-6 e replica per il 3-7. Subito dopo è la stessa Pascucci che trova il + 4 (4-8). Il Club si rifà sotto ed accorcia a -2 (6-8) ma poi sbaglia la battuta e la Bartoccini ritorna a +3 (6-9). Il vantaggio dura poco (12-12) e time out per coach Fabio Bovari. Al rientro in campo sono le padrone di casa a portarsi avanti, continuano i cambi tra le fila ospiti (14-13). Le azzurrine continuano a macinare punti (21-16), esce Pascucci entra Barbolini, subito dopo rientrano Rimoldi e Fiore (escono Mazzini e Puchaczewski). Le azzurre si allungano a + 6 (23-17) e riportano in asse il match.

Si va al tie-break e la Bartoccini con un paio di azioni ed un muro vincente di Rimoldi si porta sul + 2 (2-4). Perugia resta in avanti e con Repice va al +3 (3-6). Coach Bellano chiama il time out. Di ritorno in campo il Club riporta il punteggio in parità (7-7). Decisiva è Zuleta che mette palla a terra riporta la Bartoccini in avanti per il cambio campo (7-8). Subito dopo è Pascucci che passa sopra le mani del muro avversario e sigla il 7-9. Le padrone di casa non ci stanno e ristabiliscono ancora una volta la parità, per poi passare avanti murando l’attacco di Fiore (10-9). Purtroppo sul 12-10 esce Pascucci con un dolore al piede ed entra Barbolini. Il capitano Marina Lubian sigla la vittoria finale sul punteggio di 15-11.

Intervista.

Coach Fabio Bovari come ha giocato la tua squadra?

La correlazione muro difesa ha funzionato molto meglio: abbiamo toccato molti palloni, fatto parecchi punti a muri diretti ma soprattutto è stata un qualche cosa che ci ha potuto giocare un tie-break con una squadra che fisicamente è molto dotata. La situazione invece si controverte nel momento in cui andiamo a verificare la capacità e l’efficienza in attacco dove ancora abbiamo difficoltà a mettere palla a terra. Nel complesso la Bartoccini è una squadra è viva. Ci ha messo il cuore e ha giocato per cercare di riportare a casa il risultato ma che poi si è dovuta accontentare di un punto. Ma per me la partita di oggi non si chiude con due punti persi ma con uno trovato. La squadra non ha mai mollato – conclude Bovari – ma ha provato fino alla fine a fare quello che doveva per cercare di vincere.

I tabellini.

CLUB ITALIA CRAI – BARTOCCINI GIOIELLERIE PERUGIA 3-2 (22-25 25-22 21-25 25-19 15-11)

CLUB ITALIA : Lubian 15, Morello 1, Mangani 4, Fahr 9, Nwakalor 18, Pietrini 21, De Bortoli (L), Omoruyi 5, Turco 2, Malual 2, Cortella, Fucka. Non entrate: Bulovic, Tonello (L). All.: Bellano.

PERUGIA: Rimoldi 2, Pascucci 14, Garcia Zuleta 14, Fiore 15, Lotti 11, Repice 9, Giampietri (L), Mazzini 1, Puchaczewski, Barbolini, Mancinelli. Non entrate: Kotlar. All.: Bovari.

ARBITRI: Di Bari, De Simeis.